Marino sulla Serie B: “Il Frosinone sta facendo una corsa a parte. Dietro prevedo una bella lotta”
L'allenatore, Pasquale Marino, ha fatto il punto sul campionato cadetto, sulla lotta per il secondo posto e sulla posizione migliore nella griglia playoff
Uno degli allenatori che conosce meglio la cadetteria, Pasquale Marino, ai microfoni de Il Tirreno di Pisa, ha fatto il punto sul campionato.
Ecco le sue parole
“Come sempre è molto equilibrato, solo il Frosinone sta facendo una corsa a parte. I risultati dei ciociari sono il frutto di un lavoro portato avanti negli anni dalla società e che è passato anche per la delusione della mancata qualificazione ai playoff della passata stagione. Dare fiducia a Grosso è stata la scelta giusta”.
Sul Pisa – “Non ha fatto lo stesso il Pisa, che dopo l’ottimo lavoro di D’Angelo aveva inizialmente deciso di cambiare e così ha perso terreno prezioso in avvio di campionato. Maran è senza dubbio un ottimo allenatore ma con il ritorno di D’Angelo la squadra è tornata a tenere un ritmo da primi posti, rimontando tante posizioni. I giocatori ormai conoscono da tempo le idee del loro allenatore. E anche i nuovi arrivi si sono integrati bene”.
Lotta al secondo posto – “Per il secondo posto la lotta è molto aperta. Il Genoa da quando è arrivato Gilardino ha trovato il passo giusto ma la sorpresa più grande è ovviamente il Sudtirol. Anche il Bari però non me lo aspettavo così in alto. I pugliesi hanno una grande storia alle spalle ma sono anche loro una neopromossa come la squadra altoatesina. Entrambe meritano di stare in alto. Bisoli da quando è arrivato al Sudtirol ha saputo dare grande continuità e nel 2023 è l’unico che non ha mai perso”.
Sulle altre – “A dieci partite dalla fine 8 punti da recuperare sulla seconda non sono pochi. Inoltre i nerazzurri devono superare tre squadre. Anche se la B ci ha insegnato che tutto è possibile. Difficile che tutte e tre possano crollare. Per quanto riguarda le altre attualmente in zona playoff va detto che la Reggina, nonostante il netto calo rispetto all’andata, dispone di un gruppo di ottimi giocatori e ha le carte in regola per risollevarsi. Il Parma alterna grandi cose a qualche frenata di troppo e il Cagliari non è ancora riuscito a svoltare nonostante l’arrivo di un tecnico dell’esperienza di Ranieri”.
Aggiudicarsi la migliore posizione ai playoff – “È un fattore decisivo. Mi fa ancora male pensare al
quarto di finale pareggiato con l’Empoli in casa del Chievo Verona. Siamo stati eliminati proprio per la peggior posizione in classifica. Fa male uscire senza aver perso e con due rigori sbagliati. Uno a pochi minuti dal 90’. La posizione è fondamentale perché se arrivi 3° o 4° salti un turno e risparmi energie
preziose. Bisogna arrivare in fondo con la migliore condizione fisica e senza grossi infortuni. La differenza può farla anche l’ampiezza della rosa e il Pisa da questo punto di
vista ha un organico importante”