Parma, Martines: “Nel club c’è grande unità. Stadio? A gennaio sarà presentato il progetto”
Le parole del Managing Director-Corporate del Parma
Ai microfoni di 12TvParma si è concesso il Managing Director-Corporate dei crociati Luca Martines, che ha risposto ad alcune domande spaziando su più fronti. Queste le sue parole andate in onda durante la trasmissione “Bar Sport”, riportate da parmalive.com:
“Quanto conta essere in Serie A o in Serie B per gli aspetti finanziari? C’è una differenza sostanziale: la visibilità ed i diritti televisivi che garantisce la Serie A sono totalmente differenti. Questa sera ci sono tanti partner del territorio perché questo è sempre stato un punto fermo di questa proprietà, ossia valorizzare le attività locali, ma ce ne sono anche tanti internazionali. Già dalle scorse stagioni si è lavorato in questo senso, cercando di attrarre ad ampio raggio”.
Sul lavoro del club: “Posso garantire che nel club c’è molta unità, sia dalla parte Corporate che da quella sportiva. C’è grande organizzazione ed un grande capitale umano sotto l’aspetto delle persone e dei professionisti che vi operano. Dai giocatori alla squadra invisibile”.
Sulle iniziative e sulla campagna abbonamenti: “La campagna abbonamenti è stta decisamente positiva, anche perché si veniva da un periodo molto difficile dopoo i due anni del Covid. Siamo molto soddisfatti, questo è un punto di partenza e faremo di tutto perché la prossima vada meglio ancora”.
Sui lavori di miglioramento al Centro Sportivo di Collecchio: “Il nostro desiderio è che tutte le squadre del club si possano allenare nello stesso complesso, anche per garantire ulteriore sinergia tra Settore Giovanile e Prima Squadra. Pensiamo che consentire ai giovani di stare vicino ai più esperti possa facilitare la loro crescita per far sì di formare nuovi talenti per il futuro”.
Sul tema Stadio: “Attualmente è in corso una fase di dibattito pubblico che è finalizzata all’ascolto delle istanze dei cittadini e che terminerà a metà gennaio, quando poi verrà presentato il progetto con i vari render estetici e funzionali differenti rispetto quello inizialmente presentato viste le modifiche richieste”.