Salernitana, Martusciello: “Sempre stato a rischio, anche quando vincevo. Prestazione? Positiva, condizionata dal risultato”
Le parole del tecnico
L’allenatore della Salernitana, Giovanni Martusciello, è intervenuto in conferenza stampa al termine della partita con il Bari. Di seguito le sue parole riportate da calciosalernitana.it:
LA SITUAZIONE – “Sono sempre stato a rischio, anche quando vincevo. Mi sento in discussione dal 10 luglio. Funziona così e so bene che questo mestiere comporta difficoltà ma le affronto in maniera positiva. Dispiace per questa sconfitta perché c’era grande attenzione su questa partita. Volevamo vincere ed invece non ci sono riuscito”.
PRESTAZIONE – “Prova? La prestazione è stata positiva, messa in discussione dal risultato. Abbiamo commesso tanti errori che ci hanno penalizzato. Abbiamo commessi alcuni errori. Volevamo portare più calciatori possibili nell’area avversaria ma questa idea però rischia di scoprirti in ampiezza. Però qualsiasi scelta ha degli effetti collaterali. Noi però volevamo cambiare. Poi nel secondo tempo non siamo riusciti a concretizzare gli ottanta palloni buttati in area. Attacco? Abbiamo due attaccanti come Wlodarczyk e Simy che possono sbagliare quando si capita la chance. Serve però cercare di metterli in condizione con più continuità”.
GLI ERRORI – “Errori sui gol? Nel primo gol c’è stata una disattenzione difensiva perché bisognava attaccare il rimbalzo con Ferrari e invece il pallone è arrivato a Stojanovic che poi è scivolato. Nel secondo tempo eravamo mal posizionati e ci siamo mossi in ritardo. Petrachi? Non ho parlato con il direttore perché siamo due tipi caldi e serve far scivolare l’adrenalina prima di fare valutazioni”.
IL LAVORO – “Ripartenza? Si prova a rimediare gli errori che si stanno commettendo. Serve una svolta ma soprattutto serve migliorare. Ora serve lavorare con coerenza, dimostrando applicazione e voglia di limitare i gap negativi che ogni squadra ha. Alleno una squadra che ha impegno ma ora ci penalizzano i risultati. Classifica? Non sono preoccupato”.
I CAMBI – “Sostituzioni? Amatucci aveva fatto due mezzi allenamenti e mi serviva gente con fisicità e che potesse arrivare fino alla fine”.
I GIOCATORI E GLI INFORTUNI – “Stojanovic? E’ successo una brutta cosa. Gli sono state dette parole pesanti e ha perso la testa. Infortuni? Per Tongya bisogna capire le sensazioni del ragazzo. Per Maggiore ci sarà da fare valutazioni”.