Perugia, Matos ha le idee chiare: “Da qui alla fine ci sono 9 giornate, voglio lasciare il segno”
Matos vuole essere decisivo per il Perugia nel rush finale
Un finale di stagione in cui cercare in qualsiasi modo di essere protagonista. É questo l’obiettivo di Ryder Matos, voglioso più che mai di contribuire alla salvezza del Perugia. Intervistato dal Corriere dell’Umbria, Matos ha parlato del Grifo e del rush finale che attende la sua squadra.
Ecco le parole di Matos:
“Dopo 8 mesi fermo sto finalmente ritrovando il ritmo partita. Sono contento di aver fatto una buona prestazione con il Cittadella, sono arrivati 3 punti importanti. Dal punto di vista personale sto crescendo, direi che sono al 70/75 %. L’assist a Di Carmine ha significato tanto per me, venivo dal periodo più difficile della mia carriera. Da qui alla fine mancano 9 giornate, voglio lasciare il segno. Gol o assist? Non fa alcuna differenza, se un compagno è ben piazzato cerco di servirlo. Ricordo i momenti in cui le cose non andavano bene, ma anche lì il gruppo è sempre stato unito. Adesso la squadra segue sempre più i dettami del mister, siamo consapevoli della nostra forza. Castori? Ci eravamo già trovati a Carpi, quell’esperienza andò bene e mi permise di arrivare all’Udinese. Quando quest’estate ho saputo che sarebbe venuto a Perugia sono stato contento. Adesso dobbiamo fare punti. Abbiamo bisogno della spinta dei nostri tifosi a partire dalla sfida con il Frosinone, un avversario che rispettiamo ma da affrontare senza timore, possiamo farcela. Sono contento di quello che pensano i tifosi di me, io ho sempre dato il massimo per questa maglia. Chi mi ha sorpreso dei miei compagni? Gori sta facendo bene ma dico Santoro. Rimpianti? Assolutamente no. Sono al Grifo, una squadra in cui mi trovo bene. In Brasile lo conoscono tutti. Perugia è una piazza importante”.