Ascoli, Mendes: “Prima di ogni partita chiedo quanti tifosi ci saranno allo stadio. E’ adrenalina pura”
Le parole dell'attaccante portoghese
L’attaccante dell’Ascoli Pedro Mendes si è raccontato, in una corposa intervista, ai microfoni de Il Corriere Adriatico circa il suo periodo ad Ascoli ed il suo temperamento in campo e fuori. Di seguito le sue parole:
“Il temperamento in campo è importante. Quando vedo il pubblico ascolano così caloroso mi viene una maggiore carica. Prima di ogni partita chiedo sempre al nostro team manager quanta gente ci sarà allo stadio. E’ bellissimo, adrenalina pura. I ragazzi della curva ci sono sempre stati vicini in casa e in trasferta noi dobbiamo vincere per loro e per la maglia. I calciatori sono di passaggio ma i tifosi restano. Ho giocato davanti a 60mila persone contro lo Sporting, qui sono 6mila ma si fanno sentire.”
Sul rapporto con Botteghin e gli hobby: “Ho legato tanto con Eric, stiamo spesso insieme, lui essendo brasiliano parla portoghese come me e mi ha aiutato molto ad ambientarmi. Mi piace giocare ai videogames e voglio sempre vincere. Quando l’Ascoli perde la mia ragazza sa che non deve parlarmi perchè sono arrabbiato, poi dopo un paio d’ore mi passa. Non mi piace perdere, noi portoghesi siamo così”.
Sul futuro: “Mi piacerebbe restare nel mondo del calcio, vedere cosa c’è dietro un club mi incuriosisce molto. Il mio futuro imminente è in bianconero, qui sto bene e se un giorno dovessi andare via sono certo che avrò conquistato qualcosa di importante. Il prossimo anno dobbiamo e vogliamo raggiungere i play-off, quest’anno ci siamo andati vicini e non vogliamo parlare più di salvezza. Obiettivo personale? Giocare tanto e segnare tanto”.