Bari, Mignani: “Perugia è un’insidia da superare, siamo pronti”

L’allenatore del Bari, Michele Mignani, nella consueta conferenza stampa pre-match, ha parlato della gara di domani al San Nicola contro il Perugia di Fabrizio Castori. Il tecnico biancorosso ha fatto anche il punto sugli indisponibili e sul mercato.

Ecco le sue parole, riportate da Tuttomercatoweb.com

“Il Perugia fa dell’aggressività e della voglia di prendere l’avversario molto alto la sua prerogativa, ha attaccanti molto dinamici con degli esterni che sono un valore aggiunto. È una partita molto difficile e molto fisica. Loro sono una di quelle squadre che ci ha messo più in difficoltà di tutte all’andata. Forse all’andata abbiamo ottenuto un risultato non dico ingiusto, ma molto sofferto. Poi non arrivo neanche a un decimo delle presenze di Castori, ed è un aspetto che conta. Ma resta grande fiducia e entusiasmo”.

Idee chiare – “Dobbiamo pensare di fare i punti che ci servono, perché questo campionato è pieno di insidie. La gente ha bisogno di mettere obiettivi all’inizio della stagione, ma secondo me gli obiettivi li mette il campo. Il Frosinone e la Reggina non credo fossero partiti per vincere il campionato, ma ora il campo dice questo. Tutti credo dovrebbero avere l’ambizione di puntare al massimo e questo deve andare di pari passo al profitto. Non firmo per niente, ma sono consapevole che il nostro obiettivo resta quello di fare più punti possibile”.

Sugli indisponibili – “Ceter ha accusato un risentimento nel primo tempo di Palermo e non sarà con noi. Anche Galano e Bosisio saranno indisponibili”.

Sul mercato – “In questo mercato abbiamo cercato di pulirci dei giocatori in esubero e degli scontenti. Il direttore sta facendo tutte le valutazioni del caso e tutto deve essere compatibile con la disponibilità economica che dà la società. Spero che non ci siano stravolgimenti. Scavone valuteremo a fine mercato se reintegrarlo o meno. So che ha una situazione in uscita. Su Salcedo? Valuteremo se può essere ancora disponibile. Oggi parlerò con il direttore e capiremo se portarlo con noi domani”.