Reggina, senti Minotti: “Hernani acquisto perfetto. Pierozzi e Fabbian mi hanno impressionato”
L’ex difensore della nazionale, oggi opinionista di Sky Sport, Lorenzo Minotti ha elogiato la Reggina di Pippo Inzaghi dopo averla vista giocare per la prima volta nella telecronaca di Reggina-Bari al fianco di Antonio Nucera. Di seguito le sue parole all’intervista alla Gazzetta del Sud: “Quella che si è disputata al Granillo è stata una […]
L’ex difensore della nazionale, oggi opinionista di Sky Sport, Lorenzo Minotti ha elogiato la Reggina di Pippo Inzaghi dopo averla vista giocare per la prima volta nella telecronaca di Reggina-Bari al fianco di Antonio Nucera. Di seguito le sue parole all’intervista alla Gazzetta del Sud:
“Quella che si è disputata al Granillo è stata una sfida tra i migliori reparti della B. Per un paradosso si è conclusa senza reti. Per una volta le difese si sono prese la rivincita sugli attacchi. Mi aspettavo maggiore incisività e più determinazione sotto rete. Negli ultimi venti minuti le squadre hanno poi preferito non rischiare accontentandosi del pareggio. Punto che può avere la sua utilità, perchè nell’attuale serie cadetta regna tanto equilibrio, soprattutto nella parte alta”.
Su Reggina-Bari: “Inzaghi e Mignani adottano moduli simili. Il Bari, alla luce dell’assenza di Cheddira, ha piazzato due trequartisti a supporto dell’unica punta Antenucci. La Reggina ha, invece tentato di sfondare puntando tutto su gli esterni. Gli amaranto hanno provato ad alzare il ritmo, ma l’uscita anticipata di Menez li ha privati dell’elemento di maggior inventiva. Ne ha risentito lo sviluppo della manovra offensiva. Se il francese non si fosse fermato per quel malore, magari avremmo assistito ad una ripresa più vivace.
Su Hernani e ancora sulla Reggina: “E’ stato Hernani il più intraprendente. Lo conosco bene avendolo seguito a Parma e devo dire che si è calato nella mentalità di un torneo molto duro. Nutrivo qualche riserva, ma evidentemente sarà stato bravo Inzaghi nel fargli capire l’importanza di dare sempre il massimo. Ho seguito per la prima volta la Reggina in questa stagione, e, oltre al brasiliano mi hanno stupito positivamente Pierozzi e Fabbian, due giovani dal sicuro avvenire, tant’è che Mancini li ha convocati per il prossimo stage. Sono convinto che nella prossima stagione li vedremo calcare i campi della Serie A. Mi auguro con la maglia della Reggina, ma se non dovesse essere così sono molte le probabilità che facciano ritorno nei loro club di appartenenza, Fiorentina e Inter”.
Sul mercato: “Non creso sia necessario acquistare tanto per acquistare. Servono elementi che siano funzionali al gruppo, altrimenti è preferibile rimanere così, anche perchè si possono alterare certi equilibri nello spogliatoio. Sento che la Reggina vorebbe irrobustire il proprio reparto offensivo, ma se Santander e Galabinov dovessero recuperare al cento per cento non penso ci sia bisogno di intervenire.