Sassuolo, Missori: “Grosso è un grande mister. Farei qualunque cosa per tornare in Serie A”
Le parole
Il terzino del Sassuolo, Filippo Missori, ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sassuolonews circa il ritiro, il prossimo campionato ed altro ancora. Di seguito le sue parole:
“Il mister è un ottimo mister, pretende tanto come è giusto che sia, e noi cerchiamo sempre di dare il massimo in ogni allenamento e andiamo avanti per cominciare bene questo campionato, soprattutto adesso che c’è la Coppa Italia per passare il turno. Il primo impatto è stato un po’ a spalancare gli occhi perché sappiamo tutti quello che ha fatto nel 2006. Mi ha dato tanti consigli ma mi ha detto di giocare come so e di fare quello che mi viene”.
Sul passaggio dalla Roma al Sassuolo: “Da Roma a Sassuolo è facile perché iniziando a vivere da solo devi responsabilizzarti di più, quindi i primi mesi stando da solo sono stati complicati, poi iniziando a conoscere i compagni ho cominciato a uscire, girando per la città, e mi sono trovato molto bene. Tra Roma e Sassuolo cambia il livello di pressione e di attenzione soprattutto fuori dal campo perché magari a Roma perdi una partita ed è difficile uscire o andare a cena fuori, mentre a Sassuolo ti lasciano un po’ più di libertà che non fa male ma non fa neanche troppo bene perché ci sono delle persone che si possono adagiare. È stato per me un anno di responsabilità e di crescita”.
Sulla scorsa stagione: “Sinceramente a inizio stagione no, poi come è andata l’annata ho saputo accettare le decisioni perché eravamo in una situazione difficile ed era comprensibile che giocassero i giocatori più esperti”.
Su Berardi: “In allenamento tutti passano la palla a lui perché sappiamo il suo valore e sappiamo cosa può dare alla squadra. È stato molto sfortunato, si sta riprendendo dall’infortunio adesso e speriamo si possa riprendere al meglio”.
Sulla Serie B: “Una delle tante secondo me non è corretto perché ogni squadra ha una connotazione, in Serie B sì ci si aspetta di più e dovremo essere pronti ad attaccare subito bene il campionato e fare pressing sulle altre squadre. Non è un campionato facile, una gara di B non è mai scontata, dobbiamo subito approcciare bene per prendere fiducia e conquistare più punti possibili”.
Sulla prossima stagione, a livello personale: “Io mi aspetto di crescere sotto ogni punto di vista, di giocare il più possibile se il mister lo ritiene giusto, e ovviamente di ritornare in Serie A perché quello che è il posto che merita il Sassuolo”.
Sulla sua permanenza: “Io do grande fiducia alla società, poi se loro non dovessero puntare su di me troveremo qualcosa ma per ora sto qua e sto bene qua”.
Promessa ai tifosi: “Io penso che qualunque giocatore che giochi a calcio e retrocede l’anno prima dalla Serie A potrebbe fare qualunque cosa per riportare la propria squadra in Serie A”.