Modena, senti Bonato: “Mandelli ha le competenze per gestire il momento e poi conosce alla perfezione la città”

Il legame tra Nereo Bonato e Paolo Mandelli nasce nel 2001, a 30 km circa da Modena, sul prato dell’ex Stadio Giglio, oggi Mapei Stadium. È stato proprio il direttore sportivo del Cagliari a lanciare in Serie B, da calciatore, l’attuale allenatore del Modena, subentrato all’esonerato Pierpaolo Bisoli. E il ds Bonato ha rivelato ai microfoni de La Gazzetta di Modena, parole riportate dal sito parlandodisport.it, come, già all’epoca, avesse intuito le qualità da allenatore del classe 1967.

Ecco le sue parole: “Per Paolo è una grande opportunità. Conosce alla perfezione l’ambiente e i giocatori, oltre ad avere un buon feeling con Catellani, quindi ci sono tutte le condizioni per fare un buon lavoro. Mandelli ha qualità tecniche e conoscenze di calcio, dovrà mettere dentro qualche concetto che permetta alla squadra di avere idee precise su cosa fare. Ha tutte le competenze per gestire al meglio il momento. Il trio Catellani, Mandelli e Troiano lo conosco molto bene, sono tutti ragazzi dai sani principi e con un’ottima conoscenza del calcio. Mi auguro per loro che facciano bene perchè Modena è una piazza importante. Mandelli non avrà grande esperienza a livello di prima suadra, ma Modena è da tantissimo tempo la sua città e consoce le sfaccettature interne al club. La conoscenza diretta può aiutare nella valutazione sia umana che relativa alle competenze tecnico-tattiche“.