Modena, il giovane Zidouh si racconta: “Il debutto tra i professionisti è stato da pelle d’oca”
Il classe 2006 ha registrato la prima presenza tra i professionisti
Minuto ottantaquattro della gara tra Modena e Sampdoria: Taha Zidouh entra in campo al posto di Luca Magnino. La prima volta tra i professionisti per l’attaccante classe 2006, minuti che difficilmente dimenticherà per il resto della vita. Emozioni talmente forti da risultare difficili da spiegare, ma il giovane calciatore ha provato comunque a raccontarle ai microfoni di parlandodisport.it, svelando anche qualche dettaglio sulla sua quotidianità.
Ecco le sue parole
Sull’esordio: “Il debutto tra i professionisti nel match contro la Sampdoria è stata una sensazione bellissima, una cosa che non mi sarei mai aspettato così presto essendo arrivato qui solo l’anno scorso. E’ un sogno che tutti i bambini hanno fin da piccoli, ho avuto il privilegio di esaudirlo presto e sono veramente felice e contento così come i miei genitori“.
Sulle emozioni provate: “Non avevo nemmeno capito la chiamata del mister per via della confusione e dell’atmosfera del Braglia, subito non ci credevo e infatti ho chiesto se davvero indicasse me per entrare sul terreno di gioco. All’inizio ho avuto un attimo di paura che è poi svanita subito una volta in campo perché pensavo solo a fare bene e basta“.
Sulla sua carriera: “Ho iniziato la carriera dal basso, a Crevalcore dove sono stato due anni. Successivamente sono approdato al Persiceto, prima in Under 17 e poi in prima squadra, ed ora sono qui al Modena“.
Sul rapporto con la squadra: “Magnino è il giocatore con cui parlo di più, mi dice di stare concentrato e sempre sul pezzo. C’è anche Marco Oliva, lui aveva già vissuto questa sensazione dell’esordio e mi ha detto di godermela al massimo“.
Sulle sue abitudini: “Frequento il quinto anno di ‘Manutenzione e Assistenza Tecnica’ alla Scuola Malpighi di Crevalcore. Ho la passione per le macchine, dopo il diploma mi piacerebbe studiare ingegneria“.