Monza, Machin: “Dobbiamo solo pensare a fare più punti possibili. E sull’Ascoli…”
MACHIN MONZA – Josè Machin, centrocampista del Monza, è stato uno dei protagonisti del derby di domenica contro il Como. A gianlucadimarzio.com ha parlato delle prossime sfida dei brianzoli e della sua stagione al Monza. Queste le sue parole: “Ma adesso, dopo 6 partite di fila senza sconfitte, dobbiamo solo pensare a fare più punti […]
MACHIN MONZA – Josè Machin, centrocampista del Monza, è stato uno dei protagonisti del derby di domenica contro il Como. A gianlucadimarzio.com ha parlato delle prossime sfida dei brianzoli e della sua stagione al Monza. Queste le sue parole: “Ma adesso, dopo 6 partite di fila senza sconfitte, dobbiamo solo pensare a fare più punti possibili e concludere il girone d’andata nella posizione migliore di classifica. Como? E’ stato un gol d’istinto: ho visto che c’era dello spazio a disposizione e … poi sapete com’è andata. Ma non abbiamo un problema di “braccino” solo ci sono degli avversari che mettono in campo i loro valori. Anche se, ovviamente, sarebbe meglio chiudere le partite: spero che il mio gol sia un messaggio per tutta la squadra, in questo senso. In Serie B non esistono partite facili, e quella contro l’Ascoli sarà particolarmente ostica. Si tratta di una squadra molto forte, che dal centrocampo in su ha giocatori come Bidaoui e Dionisi che con una sola giocata possono cambiare le partite. Le cose stanno andando meglio per me in questa seconda esperienza, ma non per il cambio di allenatore: semplicemente sono maturato, noi tutti vogliamo giocare ma dobbiamo anche capire come comportarci quando questo non succede: io mi sono adattato e sono cresciuto. Sono soddisfatto di quanto fatto fino a questo momento, anche se spero in futuro di non dover cambiare squadra ogni 6 mesi, come mi è capitato spesso: aiuterebbe me a trovare equilibrio e cambierebbe lo sguardo della gente su di me, dall’esterno. Credo che il Barcellona sia il posto migliore dove imparare a giocare a calcio, l’ho vissuto sulla mia pelle. Ho visto giocare Zidane, Riquelme, Xavi e Iniesta, degli idoli. Ma oggi mi ispiro anche a De Bruyne. Coppa D’Africa? Sarà difficile, ma vogliamo battere queste grandi squadre, fatte di giocatori così forti. Nel calcio non si sa mai. sarebbe stato meglio, come successo con l’ultima edizione, disputarla in estate, ma il Covid ha sconvolto i programmi. La società a Monza non ci fa mancare mai nulla, mettendoci nelle condizioni ideali per rendere al meglio. Sono ambiziosi, ma lo siamo anche noi giocatori, e la pressione dei favoriti non ci pesa, per niente”