I top e flop di PSB – Il coraggio di Breda e la voglia di Nasti. Oddo e le sue dichiarazioni: era il caso?
I top e flop della 31esima giornata
31esima giornata in archivio per la Serie B che anche al rientro dalla sosta per le Nazionali regala un weekend di emozioni che ancora una volta ridisegnano una classifica cortissima. Di seguito, come di consueto, i top ed i flop di giornata.
TOP
Roberto Breda – Dopo tre sconfitte di fila l’Ascoli ritrova la vittoria in un modo rocambolesco. 4-3 dopo esser stato sotto, aver rimontato, aver subito gol del pareggio ed espulsione e poi averla decisa con un uomo in meno. Un capolavoro di cuore ed abnegazione che, però, succede ad un altro “capolavoro”. quello di Breda che con coraggio e tanto lavoro ha schierato un tridente atipico con PEdro Mendes, Forte e Dionisi. Tre centravanti, dalle caratteristiche diverse, ma che danno il meglio di sé quando centrali nel sistema: prima dell’espulsione il portoghese e lo Squalo erano andati in gol e Dionisi, tornato ai vecchi fasti, era stato attivo e pimpante. Il Mister si conferma uno dei più preparati della categoria nonostante il rientro in Serie B da poco tempo.
Nasti – Sei mesi per ambientarsi, il nuovo anno per esplodere. La prima rete, inutile, era arrivata a fine 2022. Nel 2023, invece, la sua doppietta alla Reggina ha cambiato le sorti della stagione del Cosenza. Due gol nel recupero per ribaltare gli amaranto, una rete bellissima e pesantissima per stendere il Pisa. Il classe 2003 di proprietà del Milan ha dato il là alla rimonta dei Lupi che da una posizione delicatissima, quasi impossibile, sono ora in una posizione sì delicata ma con prospettive, sempre attraverso la battaglia, di potersi salvare. Battaglia, grinta, qualità e voglia di spaccare la porta: le caratteristiche di Nasti che col Pisa realizza un gol da centravanti vero.
FLOP
Oddo – La SPAL pareggia e sposta di poco la sua classifica. La rete in apertura di Moncini e qualche timido tentativo nel primo tempo sono stati soppiantati da un dominio totale ed assoluto della Ternana nel secondo. Gli estensi hanno rinunciato a superare il centrocampo e solo il magnifico Alfonso ha evitato di subire la prima rete prima. Ciò che però non è piaciuto sono le dichiarazioni di Oddo. “Se hai in campo quattro giocatori con i crampi significa che qualcosa non va. ma è scorretto parlare di quello che è stato prima; il punto è che la condizione fisica non è ottimale“. Parlare di ciò che è stato prima, o meglio di chi c’è stato prima (De rossi e Venturato), è altamente scorretto ma, seppur tra le righe, Oddo l’ha fatto. Caduta di stile in una situazione che l’ex terzino ha avuto il tempo ed il modo di aggiustare; parlarne dopo una sosta per giustificare un secondo tempo inesistente non è forse la tempistica più corretta.