Ultimatum a Vivarini, LDL fissa l’obiettivo, udienza rinviata per Brignola: le news del venerdì di Serie B
Le news
La Serie B è, numeri e spettacolo alla mano, probabilmente il campionato più difficile e complesso d’Europa. Ormai da anni la cadetteria vede le squadre partecipanti darsi battaglia sino alla fine con le diverse classifiche che tendono ad essere incerte sino alla chiusura della stagione regolare così come accaduto in questo campionato conclusosi. Oltre ai fatti di campo, però, la Serie B si contraddistingue anche per quelli che accadono al di fuori del rettangolo verde. Aneddoti, polemiche, statistiche, dichiarazioni e tutto ciò che un campionato così ricco può offrire. Di seguito, dunque, le news di Serie B più rilevanti di giornata.
Serie B, le news di giornata
Ultimatum Catanzaro a Vivarini
Il futuro di Vincenzo Vivarini è tutt’altro che trasparente. L’attuale allenatore del Catanzaro ha già comunicato alla società di non voler rimanere in Calabria nonostante sia ancora legato al club da un altro anno di contratto, motivo per cui qualcosa potrebbe scattare nei prossimi giorni. Il presidente Noto avrebbe chiesto un indennizzo allo stesso allenatore o alla società interessata ad assumerlo, il che risulterebbe la via più più breve per evitare la strada che porta al collegio arbitrale della FIGC per annullare il tesseramento.
Il Frosinone, club interessato ad ingaggiare Vincenzo Vivarini per la prossima stagione, dal canto suo difficilmente pagherà per sbloccare l’allenatore. Come riportato da uscatanzarocalcionews.it, dunque, i ciociari avrebbero dato un ultimatum di 48 ore al diretto interessato che quindi dovrà ora liberarsi dal Catanzaro in prima persona. Nel caso in cui non dovesse riuscirci i gialloblù vireranno su un altro profilo abbandonando la pista Vivarini.
LDL fissa l’obiettivo
Il presidente del Bari Luigi De Laurentiis ha parlato durante conferenza stampa di presentazione della prossima stagione sportiva, affiancato da mister Longo, il ds Magalini ed il nuovo dirigente Valerio Di Cesare.
Queste le sue dichiarazioni, riportate da Pianetabari:
“Vengo da un periodo che dire difficile è poco. È stato un anno faticoso, pieno di errori e sfortune. Ho preso decisioni errate e non mi sottraggo, con tante variabili. Ci ho sempre messo la faccia e anche oggi lo sto facendo, per rendere le mie responsabilità a tutti i tifosi e le città di Bari. Un anno così può insegnare tanto. In queste difficoltà ho vissuto forse l’esperienza più bella. Mi sono avvicinato a tutti i giocatori, a Valerio più di tutti. Ci siamo uniti abbracciati e stretti, culminata con una vittoria importante dove abbiamo versato lacrime vere. Mi sono anche ritrovato sotto scorta, sono stato insultato in tribuna davanti ai miei figli. Sono sempre venuto allo stadio, la mia dignità non me la toglierà nessuno. Ora voglio voltare pagina, c’è voluto poco per riaccendere quella voglia di ripartire. Abbiamo Magalini, un direttore sportivo d’esperienza e apprezzato, scopritore di giovani talenti. Mister Longo è stata la persona che abbiamo individuato, con un curriculum di grande rispetto che ci ha colpito per voglia e forza. E poi il vice direttore sportivo Di Cesare. Sono molto felice di questo, aiuterà Magalini a seguire tutto il percorso dell’area tecnica”.
Rinviata l’udienza per Brignola
Non c’è solo mercato in questi giorni per il Catanzaro che è alle prese con un’altra questione decisamente più singolare. Si tratta del caso calcioscommesse che coinvolgerebbe anche l’esterno giallorosso Enrico Brignola, accusato di aver partecipato ad attività illecite legate alle scommesse quando vestiva la maglia del Benevento. Come riporta Ottopagine l’udienza sarebbe stata rinviata di circa venti giorni, su decisione del presidente del Tribunale Federale Nazionale Carlo Sica. Si ricorda che la squalifica minima per queste situazioni è di circa tre anni. Lo riporta Calciocatanzaro.it.