Novità Ferraris, protesta steward a Cosenza, i big in dubbio per infortunio: le news della domenica di Serie B

La Serie B è, numeri e spettacolo alla mano, probabilmente il campionato più difficile e complesso d’Europa. Ormai da anni la cadetteria vede le squadre partecipanti darsi battaglia sino alla fine con le diverse classifiche che tendono ad essere incerte sino alla chiusura. Oltre ai fatti di campo, però, la Serie B si contraddistingue anche per quelli che accadono al di fuori del rettangolo verde. Aneddoti, polemiche, statistiche, dichiarazioni e tutto ciò che un campionato così ricco può offrire. Di seguito, dunque, le news di Serie B più rilevanti di giornata.

Serie B, le news di giornata

Le ultime sul Ferraris

Sembrava cosa da risolvere nel giro di poco, e invece la proposta d’acquisto congiunto tra Genoa e Sampdoria dello Stadio Luigi Ferraris slitta nuovamente. Il nodo cruciale sarebbe riguardante la formula di investimento e le garanzie da fornire al Comune di Genova, su cui manca attualmente l’accordo tra le due società liguri.

Il Secolo XIX afferma con chiarezza che la volontà da ambo le parti è di risolvere senza patemi e al più presto i dettagli della proposta. I quattro consiglieri della Genova Stadium, ovvero la società creata appositamente in sinergia per acquisire Marassi, negli ultimi giorni si stanno sentendo costantemente. 

Il tempo non aiuta certamente, in quanto il sindaco di Genova Bucci aspettava la proposta già da giorni; deadline per la proposta fissato per mercoledì prossimo, quando nel capoluogo ligure farà capolino anche il Ministro dello Sport Abodi. In ballo ci sono la riqualificazione del Ferraris, ma soprattutto la candidatura di Genova per EURO2032.

Caso steward a Cosenza

Prevista una protesta da parte degli steward impegnati al San Vito – Marulla nelle gare casalinghe del Cosenza.

Come riportato dal Quotidiano del Sud, mercoledì 18 alle ore 17 previsto un raduno pacifico degli steward che non hanno ricevuto lo stipendio da ottobre 2023 a maggio 2024. Un problema che si aggiunge a un ambiente già di per sé colpito dalle ultime dinamiche legate alla penalizzazione e che di certo non aiuta a rasserenare tutte le parti in causa.

Il club calabrese ha chiarito il tutto con una nota.

“In merito agli articoli di stampa relativi alla vicenda riguardante gli steward che hanno prestato servizio nella scorsa stagione, il Cosenza Calcio informa che è in corso una verifica. La nuova amministrazione sta provvedendo alla convocazione degli steward stessi”.

Big in dubbio

KARGBO – Guai in casa Cesena nel corso della sosta per le Nazionali per la quale è fermo il campionato di Serie BKT. Difatti è arrivato un infortunio per l’attaccante Augustus Kargbo. Il calciatore, che si trovava in ritiro con la Sierra Leone, ha rimediato una distorsione alla caviglia ed ha lasciato con cinque giorni d’anticipo la squadra per fare rientro in Italia. Nei prossimi giorni riposo ed esami per valutare l’entità effettiva del problema, ma filtra ottimismo. Lo riporta Corriereromagna.it.

TUTINO – La Sampdoria continua a lavorare anche nel corso della sosta per le Nazionali, preparando la partita contro il Cesena del weekend. Come riporta il Secolo XIX ci sono altri problemi fisici per Gennaro Tutino. L’attaccante ha saltato anche l’allenamento odierno a causa di una distorsione alla caviglia con versamento: nessun problema muscolare dunque, ma la sua presenza per il prossimo impegno resta in dubbio. Nelle prossime ore Sottil e lo staff medico prenderanno una decisione definitiva.

TRAMONI – La Nazione afferma infatti che Matteo Tramoni punta a rientrare per la gara di Bolzano, anche se finora il francese non ha ancora lavorato sul campo o in gruppo. L’infortunio accusato contro il Brescia il 21 settembre lo ha tenuto ai box per tre gare, e il suo sostituto Alessandro Arena ha fatto fuoco e fiamme, non facendone sentirne la mancanza. Il rendimento di Arena, unito al rientro dalla squalifica di Emmanuel Vignato, fa propendere Inzaghi per la linea conservativa, magari optando per un impiego part-time per Tramoni. L’obiettivo è non rischiare il talento della Corsica prima del tempo, soprattutto se non ce n’è motivo, per recuperarlo in tranquillità al 100%.