Problemi all’Arena Garibaldi, Bergonzi vs Pezzuto per il rigore al Südtirol, Nesta promette una cena alla squadra: le news del martedì di Serie B
I fatti di giornata
La Serie B è, numeri e spettacolo alla mano, probabilmente il campionato più difficile e complesso d’Europa. Ormai da anni la cadetteria vede le squadre partecipanti darsi battaglia sino alla fine con le diverse classifiche che tendono ad essere incerte sino alla chiusura della stagione regolare così come accaduto in questo campionato conclusosi. Oltre ai fatti di campo, però, la Serie B si contraddistingue anche per quelli che accadono al di fuori del rettangolo verde. Aneddoti, polemiche, statistiche, dichiarazioni e tutto ciò che un campionato così ricco può offrire. Di seguito, dunque, le news di Serie B più rilevanti di giornata.
Serie B, le news di giornata
Problemi all’Arena Garibaldi
In seguito ai problemi emersi a causa della pioggia torrenziale nel settore Gradinata dell’Arena Garibaldi, il Pisa ha deciso di non aprire al momento alla vendita dei biglietti se non in Curva Sud e Nord.
Il Pisa Sporting Club, in relazione alla gara Pisa-Como in programma all’Arena Garibaldi Stadio “Romeo Anconetani” sabato 4 novembre (ore 14.00), informa che al momento non è possibile aprire la regolare prevendita dei biglietti.
Tale decisione è maturata al termine della riunione della Commissione Provinciale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo resasi necessaria a seguito delle problematiche strutturali emerse nel settore di Gradinata dell’Arena Garibaldi Stadio “Romeo Anconetani” martedì 24 ottobre u.s. in occasione della gara Pisa-Lecco, valida per il Campionato Nazionale Serie BKT.
Preso atto della documentazione presentata dal Comune di Pisa, la suddetta Commissione non ha espresso un parere definitivo rimandando la decisione sull’eventuale apertura del settore di Gradinata, almeno per i possessori di abbonamento, ad una successiva valutazione da effettuarsi in data antecedente alla gara Pisa-Como.
Bergonzi vs Pezzuto
C’è ancora tanta delusione in casa Sampdoria dopo la sconfitta arrivata nel match con il Sudtirol.
I blucerchiati erano passati in vantaggio con il primo gol in campionato di Facundo Gonzalez per poi subire la rimonta degli altoatesini negli ultimi minuti del match. I liguri, però, nel post partita hanno avuto da recriminare soprattutto sul rigore assegnato dall’arbitro Pezzuto dopo un contatto tra Ghilardi e Merkaj.
Sull’episodio è ritornato l’ex arbitro di Serie A Mauro Bergonzi interpellato dai microfoni di Telenord. Ecco le sue parole, riprese da sampnews24.com:
“Non posso andare morbido davanti a queste immagini. Questo è un rigore ridicolo. L’arbitro Pezzuto di Lecce, undici anni in Serie A. Non penso che gli faranno più arbitrare la Sampdoria quest’anno e forse nemmeno arbitrare in senso generale. Non si può fischiare un calcio di rigore così. L’arbitro non è in posizione per vedere il contrasto. Poi è chiaro che le cosce si toccano. Ma è un contrasto di gioco. Se tu sei perpendicolare all’azione non vedi quello che succede e fischi il rigore. Per poter vedere bene quello che è successo dovresti essere fuori dal campo. Per quello è ridicolo e non è credibile“.
Sul VAR. “Perché il VAR non interviene? Legrottaglie nel post partita ha fatto delle dichiarazioni parlando del mondo degli arbitri. Non è questione di rispetto andare al monitor, si va al Var perché ti chiamano. Il discorso qui è tecnico e basta: prima del tocco di Ghilardi al pallone c’è il tocco gamba su gamba, il protocollo Var dice che non può intervenire. Per quello non lo richiama. Ma l’errore è dell’arbitro. L’arbitro poteva non chiamarlo, aveva i presupposti per non mandarlo a video, da protocollo poteva supportare la decisione dell’arbitro“.
Su Legrottaglie. “Legrottaglie doveva avere conoscenza prima di andare a parlare. Sembra quasi un alibi che viene dato alla squadra. Quando si parla di certe cose bisogna essere competenti e sapere le cose di cui si parla“.
Sul tocco di mano di Cisco. “Tocco di mano assolutamente non volontario, perché la palla finisce sulla mano in maniera inaspettata. Non è mai rigore“.
Nesta promette una cena alla squadra
La Reggiana vive un buon momento.
I granata sono infatti reduci da due vittorie consecutive e la classifica inizia, finalmente, a sorridere. Domenica al “Mapei Stadium- Città del Tricolore” arriverà un Lecco in gran forma ma prima, precisamente domani alle ore 15, ci sarà il match di Coppa Italia con il Genoa.
Alessandro Nesta, tecnico della Regia, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match con i rossoblù. Ecco le sue parole, riprese da TuttoMercatoWeb.com:
“La vittoria di sabato, oltre i tre punti, ci ha dato continuità, in partita abbiamo fatto cose buone e meno quindi quindi abbiamo avuto anche certezze e consapevolezza di dover ancora crescere sul alcuni aspetti. La gara dobbiamo gestirla un po’ meglio, questo è un dato sul quale crescere. A ogni modo sono molto felice di quello che stiamo facendo e di come stiamo crescendo”.
Sulle condizioni della squadra. “Siamo in una situazione di emergenza, soprattutto in difesa, dove anche Szyminski si è fermato, conto di averlo per il match contro il Lecco, ma sicuramente non partirà con noi: a oggi abbiamo due difensori centrali di ruolo, vediamo come sfruttarli senza ucciderli. Non ci sarà neppure Kabashi, ha la febbre, e qualche altra defezione. Ma sono convinto che chi giocherà farà una grande partita. Non garantisco il risultato, ma possiamo fare una partita buona: la Coppa è per noi una grande opportunità per metterci in evidenza”.
Il regalo in caso di passaggio del turno (i granata affronterebbero la Lazio). “Se mi fanno anche solo sedere all’Olimpico… offrirò una cena a tutti! È una cosa personale, ma ci tengo, e il messaggio che deve passare è che faremo di tutto per provarci. Senza però sottovalutare il Lecco, non dobbiamo arrivare scarichi a quel match”.