Binda dà torto al Cosenza, Stirpe contro tutti, lavori al Ceravolo: le news del martedì di Serie B
I fatti di giornata
La Serie B è, numeri e spettacolo alla mano, probabilmente il campionato più difficile e complesso d’Europa. Ormai da anni la cadetteria vede le squadre partecipanti darsi battaglia sino alla fine con le diverse classifiche che tendono ad essere incerte sino alla chiusura. Oltre ai fatti di campo, però, la Serie B si contraddistingue anche per quelli che accadono al di fuori del rettangolo verde. Aneddoti, polemiche, statistiche, dichiarazioni e tutto ciò che un campionato così ricco può offrire. Di seguito, dunque, le news di Serie B più rilevanti di giornata.
Serie B, le news di giornata
Binda dà torto al Cosenza
Nicola Binda, noto giornalista della Gazzetta dello Sport, ha parlato a LaC TV del Cosenza. Di seguito le sue parole riportate da cosenzachannel.it.
“Se al Cosenza hanno tolto i quattro punti vuol dire che se lo è meritato. Pensavo che per il secondo deferimento qualcosa si poteva recuperare, invece è stata confermata quella sanzione. La società ha sbagliato ed è stata punita. Non mi sembra che la classifica dei rossoblù debba preoccupare più di tanto. Non è che se il Cosenza fosse stato a 10 punti senza penalizzazione avrebbe potuto sorridere e pensare a grandi cose. Mi fa piacere vedere comunque una squadra sempre unita, compatta e che lotta e che ha fatto una grande partita a Cittadella, anche perché dopo l’espulsione di Venturi, giocare in dieci uomini non è facile per nessuno. Il Cosenza è riuscito a resistere e portare a casa il punto.
Il Cosenza deve cercare di centrare la sua ennesima impresa, giocandosi le sue carte contro squadre che devono lottare per mantenere la categoria come il Cittadella stesso o il Frosinone. Il Cosenza ha tutte le caratteristiche per lottare e per farcela. Non deve perdere la concentrazione ma ha bisogno di tutto il sostegno dei tifosi. Quando una squadra ha bisogno, i tifosi devono rispondere e adesso il Cosenza ha bisogno“.
Stirpe contro tutti
È un Maurizio Stirpe scatenato quello presentatosi in conferenza stampa. Oltre all’esonero di Vivarini, il numero uno dei ciociari ha chiarito altri aspetti dicendosi non contento di stampa e ambiente. Di seguito le sue parole riportate da tuttofrosinone.com.
“A giugno avevo chiesto cinque cose: pazienza ma questo ambiente non la avuta perché già dalla Coppa Italia la squadra è dovuta andare sotto la curva a giustificarsi.
Avevo chiesto fiducia e ce la siamo meritata in 23 anni. Ricordiamoci sempre dove è stato preso questo Frosinone e dove è arrivato e come viene considerato adesso. La fiducia io non l’ho vista da parte dell’ambiente.
Avevamo chiesto la coesione e non c’è. L’unica cosa che ho trovato in questo periodo è il trovare il caprio espriatorio. La storia degli ultimi anni dice che senza coesione sono arrivati disastri.
Avevo chiesto umiltà perché voglio ricordare che negli ultimi 10 anni siamo andati tre volte in A ma non ci spetta di diritto. La Serie B è già una dimensione grande per il Frosinone. Non bisogna dimenticare quale sia la giusta dimensione. Ripartire da una retrocessione non è semplice
Poi avevo chiesto la determinazione perché le difficoltà vanno affrontate con energia positiva. Ci vogliono tanti anni per costruire le cose
Delle cinque cose che avevo chiesto e che ho elencato non se ne è verificata nessuna. Come la società si assume le proprie responsabilità, io credo che tutti si debbano fare un esame di coscienza anche stampa e pubblico. Se tutti remano dalla stessa parte i risultati si ottengono altrimenti arrivano disastri. Non verrò più a parlare fino a fine anno, qualsiasi cosa accade. Io oggi non sono felice di nulla e di nessuno”.
Lavori al Ceravolo
Lo Stadio Ceravolo di Catanzaro avrà presto una nuova faccia dopo l’approvazione dei lavoro di abbattimento e rifacimento della tribuna coperta.
Come sottolineato dalla Gazzetta dello Sport, sono stati stanziati 1 milione di euro dal PNRR che vanno ad inserirsi nei 6 milioni di fondi regionali previsti per il restyling dello stadio. I lavoro si faranno a fine stagione.