La rivoluzione di Breda, Caserta non pensa al Catanzaro, fratelli Lucarelli insieme a Catania? Le news del venerdì di Serie B
I fatti di giornata
La Serie B è, numeri e spettacolo alla mano, probabilmente il campionato più difficile e complesso d’Europa. Ormai da anni la cadetteria vede le squadre partecipanti darsi battaglia sino alla fine con le diverse classifiche che tendono ad essere incerte sino alla chiusura della stagione regolare così come accaduto in questo campionato conclusosi. Oltre ai fatti di campo, però, la Serie B si contraddistingue anche per quelli che accadono al di fuori del rettangolo verde. Aneddoti, polemiche, statistiche, dichiarazioni e tutto ciò che un campionato così ricco può offrire. Di seguito, dunque, le news di Serie B più rilevanti di giornata.
Serie B, le news di giornata
La rivoluzione di Breda
La rivoluzione è cominciata in casa Ternana. Fuori Lucarelli e dentro Roberto Breda, al lavoro con la squadra per invertire il trend di una stagione fin qui stregata. Tre giocatori saranno fondamentali nella nuova idea rossoverde di Breda: Falletti, Dionisi e Sorensen.
Come riporta il Messaggero ed. Umbria infatti, la rivoluzione rossoverde passerà anche da un cambio di modulo, abbandonando il 3-5-2 per abbracciare un 4-3-1-2, o al massimo un 3-4-1-2. Di sicuro sembra esserci l’idea di un trequartista alle spalle delle punte, con Falletti indiziato speciale per gettare fantasia alle spalle di Dionisi e uno tra Favilli e Raimondo.
Caserta non pensa al Catanzaro
Fabio Caserta, tecnico del Cosenza, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match che attende i Lupi contro la Reggiana, in programma domani alle ore 14:00 al “San Vito-Marulla”. Queste – riprese da TifoCosenza.it – le dichiarazioni del trainer calabrese:
“Tutino e Venturi in diffida? A me non interessa la diffida, mi interessa domani. La gara più importante per me è domani, non il match col Catanzaro. Se deciderò di farli giocare, non guardo la diffida”.
“Quando troviamo di fronte una squadra che si chiude con dieci giocatori dietro la linea della palla facciamo fatica, se facciamo il confronto con le squadre che giocano a viso aperto. Non troviamo quegli spazi che andiamo a ricercare. Perché è difficile trovarli contro queste squadre. Dobbiamo essere più bravi ad avere pazienza, non forzare la giocata. Quando trovi una squadra che si chiude, devi girare palla velocemente. È quello che ci manca, a livello tattico dobbiamo cambiare qualcosa per questi casi. Ci abbiamo lavorato. Perché le difficoltà le abbiamo trovate contro squadre che si chiudono e ripartono”.
“La Reggiana gioca bene, nel possesso palla forse è la migliore della B. E davanti sono bravi ad attaccare gli spazi. Mi aspetto una squadra aggressiva in alcuni momenti della partita. Dovremo essere bravi a concedere poco, perché davanti hanno giocatori di gamba. Dobbiamo essere pronti per fare la nostra partita e cercare di imporre il ritmo dall’inizio alla fine”.
“Marras ha avuto un problema durante la scorsa partita, per questo l’ho sostituito. Sentiva un fastidio muscolare e ha chiesto il cambio, ho preferito non rischiare, infatti si è allenato solo ieri con la squadra. Valuterò se schierarlo dall’inizio o meno, non vorrei rischiarlo, deciderò domani”.
I fratelli Lucarelli insieme a Catania?
Attualmente responsabile dell’Area Prestiti del Parma, Alessandro Lucarelli, ex capitano e simbolo della storica cavalcata crociata dalla Serie D alla A, potrebbe presto lasciare il suddetto incarico ricoperto in Emilia-Romagna al fine di diventare il prossimo uomo mercato del Catania.
Come appreso da ParmaLive.com, infatti, il sodalizio etneo starebbe pensando – tra i vari profili – anche all’ex difensore per il ruolo di nuovo direttore sportivo della medesima compagine siciliana.
Un’ipotesi che, se concretizzasse, porterebbe il 46enne dirigente livornese a incrociare la strada di suo fratello Cristiano, a un passo dalla panchina rossazzurra dopo il recente esonero alla Ternana.