Le lacrime di Di Cesare, Longo arrabbiato col Como, Ascoli verso la cessione? Le news del mercoledì di Serie B
I fatti di giornata
Photo by Maurizio Lagana/Getty Images - Via One Football
La Serie B è, numeri e spettacolo alla mano, probabilmente il campionato più difficile e complesso d’Europa. Ormai da anni la cadetteria vede le squadre partecipanti darsi battaglia sino alla fine con le diverse classifiche che tendono ad essere incerte sino alla chiusura della stagione regolare così come accaduto in questo campionato conclusosi. Oltre ai fatti di campo, però, la Serie B si contraddistingue anche per quelli che accadono al di fuori del rettangolo verde. Aneddoti, polemiche, statistiche, dichiarazioni e tutto ciò che un campionato così ricco può offrire. Di seguito, dunque, le news di Serie B più rilevanti di giornata.
Serie B, le news di giornata
Le lacrime di Di Cesare
Valerio Di Cesare, capitano e leader del Bari, ha parlato oggi in conferenza stampa caricando l’ambiente in vista dello scontro diretto per la salvezza col Cosenza.
Una conferenza ricca di contenuti che si è conclusa con un episodio molto eloquente. Come riportato da pianetabari.com, infatti, l’ultima domanda è stata sulla finale playoff persa col Cagliari come “causa” di questa stagione.
Di Cesare ha iniziato a rispondere ma poi si è commosso abbandonando la conferenza in lacrime e visibilmente emozionato. La prova, l’ennesima, di un attaccamento incredibile di un calciatore che aveva accettato la Serie D per riportare il Bari in B e che ora non vuole lasciare con una retrocessione.
Longo arrabbiato col Como
Moreno Longo, ex allenatore del Como, ha parlato alla Gazzetta dello Sport tornando sull’esonero operato dal club lariano nei suoi confronti. Un esonero che ha fatto molto discutere e per cui lo stesso Longo ha un’idea ben chiara.
“Ho resettato, era necessario. Quando ci penso provo ancora un po’ di rabbia: essere scalzato per i risultati deludenti ci sta, ma se i risultati ci sono… Per questo ero arrabbiato. Ma il cambio è stato fatto solo per fare posto a Fabregas, il motivo era quello. A ogni modo, faccio i complimenti a lui e Roberts per il lavoro fatto. Ma lo stavamo facendo anche noi, e noi eravamo ancora in fase di costruzione, quindi era più difficile correre così”.
Ascoli verso la cessione?
L’Ascoli di Massimo Carrera ha in testa solo il traguardo di raggiungere l’obiettivo salvezza mentre fuori dal rettangolo di gioco potrebbero esserci delle novità. Infatti, secondo quanto riporta Il Corriere Adriatico, la Metalcoat, azienda bergamasca che opera sul mercato internazionale, con una consolidata esperienza nell’ambito dei laminati in alluminio e acciaio, ha presentato formale manifestazione di interesse per rilevare il club bianconero ora in mano alla famiglia Pulcinelli.
I contatti e le prossime mosse – I contatti fra le parti ci sono stati un mese fa, ma ora la trattativa potrebbe entrare nel vivo. L’obiettivo è di avviare al più presto le diligence. Ovvero le analisi di tutte le informazioni relative all’Ascoli calcio con particolare riferimento alla struttura societaria e organizzativa, all’attività da essa svolta, al mercato ai fattori critici, alle strategie commerciali, alle procedure gestionali e amministrative, ai dati economici e finanziari nonché agli aspetti fiscali e legali. La finalità è quella di verificare se ci siano le condizioni di fattibilità dell’operazione finanziaria. Nel suo piano la Ferinvest, società della famiglia Pulcinelli, non verrebbe estromessa ma coinvolta seppure con una quota minoritaria.
Lo stato della trattativa – L’Ascoli è pronta a mettere a disposizione i suoi bilanci e in questo momento si è nella fase di valutazione contabile. Insomma è solo il primo passo.
Anche in caso di retrocessione – La Metalcoat può essere interessata anche all’acquisto di una società di categoria inferiore purché Pulcinelli le venga incontro per quanto riguarda la massa debitoria.