Falasco torna sui fischi, la Samp attende l’omologa, Inzaghi torna in cadetteria? Le news del mercoledì di Serie B
I fatti di giornata
La Serie B è, numeri e spettacolo alla mano, probabilmente il campionato più difficile e complesso d’Europa. Ormai da anni la cadetteria vede le squadre partecipanti darsi battaglia sino alla fine con le diverse classifiche che tendono ad essere incerte sino alla chiusura della stagione regolare così come accaduto in questo campionato conclusosi. Oltre ai fatti di campo, però, la Serie B si contraddistingue anche per quelli che accadono al di fuori del rettangolo verde. Aneddoti, polemiche, statistiche, dichiarazioni e tutto ciò che un campionato così ricco può offrire. Di seguito, dunque, le news di Serie B più rilevanti di giornata.
Serie B, le news di giornata
Falasco torna sui fischi
Nicola Falasco, difensore dell’Ascoli, è intervenuto ai microfoni della Web Tv del club bianconero analizzando il momento della sua squadra e il delicato rapporto personale con la tifoseria:
KO COL PALERMO – “Non doveva andare così. C’è poco da dire, abbiamo fatto un’ottima prestazione contro una squadra forte. Non avremmo dovuto prendere gol all’ultimo minuto, ma andiamo avanti. Stiamo lavorando molto bene, in allenamento stiamo dando tutto. I risultati si vedranno”.
IL SOSTEGNO DEI TIFOSI – “Ringraziamo i tifosi per il sostegno, sabato ci aspetta un’altra battaglia. Fischi nei miei confronti durante la presentazione della squadra? C’è stato un dispiacere iniziale che ho trasformato in carica, cercherò di trasformare questi fischi in applausi. So che ho commesso errori sul campo ma farò di tutto per far ricredere chi mi ha fischiato. Se ci sono stati, vuol dire che li meritavo. Ma questo mi ha dato una grossa energia”.
L’ESPULSIONE DI COSENZA – “Ho le mie colpe. Ho sentito voci su quell’episodio, come se lo avessi fatto appositamente. Ma è stata una cosa dettata dal campo. Dopo Cosenza è iniziato un nuovo percorso all’Ascoli. Spero al più presto di cambiare i fischi in applausi“.
TESTA ALLA CREMONESE – “Chi ha giocato al posto mio ha fatto bene, è giusto che mi rimbocchi le maniche. Cremonese? Una squadra forte, costruita per vincere il campionato. Hanno avuto qualche problema nelle prime partite, dobbiamo prepararla nel migliore dei modi. Il campionato di Serie B è lungo, nessuna partita è facile. Abbiamo queste sfide ravvicinare che ci daranno la possibilità di sistemare le cose. Sono sicuro che lo faremo”.
La Samp attende l’omologa
In casa Sampdoria c’è attesa per l’omologa da parte della FIGC per quanto riguarda la ristrutturazione del debito. Un passaggio che dovrebbe eliminare definitivamente il rischio fallimento ma che impedirà ai blucerchiati di operare liberamente sul mercato per due sessioni, quelle di gennaio e giugno 2024. Il club infatti, non potrà fare mercato senza cedere precedentemente. Come si legge su TMW “Il saldo del mercato dovrà necessariamente essere positivo. In soldoni: la Samp potrà acquistare uno svincolato a patto che non vada fuori dal salary cap fissato per la Serie B (24 milioni lordi) ma non potrà investire su qualcuno da acquistare senza una cessione prima. Se un calciatore da 1 milione lordo di stipendio viene venduto a 5 milioni, la Sampdoria in quel parametro potrà agire: avendo 6 milioni di euro da reinvestire sia per stipendio che per costo del cartellino. Il caso particolare è quello di Audero che, in realtà, potrebbe essere una bella boccata d’aria se riscattato dall’Inter”. Tuttavia, il mercato sarebbe già bloccato da parte dell’indice di liquidità che indica il rapporto tra le attività correnti e le passività correnti. Attualmente è fissato a 0,6, per salire nel 2024-25 a 0,7 e stabilizzarsi nell’annata successiva a 0,8. Per i prossimi due mercati la Sampdoria dovrà avere l’indice di liquidità a posto e anche il saldo positivo.
Inzaghi torna in Serie B?
La Sampdoria vive un momento difficile. La squadra allenata da Andrea Pirlo, infatti, nelle prime cinque giornate ha racimolato solo quattro punti. Le tre sconfitte nelle ultime quattro, di cui le ultime due in casa, hanno messo sulla graticola l’ex tecnico della Juve. La società blucerchiata, per tale motivo, si sta guardando intorno. Sullo sfondo alleggia un altro ex Campione del Mondo.
La situazione – Prende forma, secondo quanto riporta TuttoSport, l’ipotesi Pippo Inzaghi. L’ex tecnico della Reggina potrebbe rientrare così nel campionato cadetto. Dunque, un’ulteriore pressione per Andrea Pirlo, il quale non dovrà sbagliare la gara contro il Parma. Situazione molto delicata in casa blucerchiata. Contro i ducali, ultima chance per l’ex centrocampista? Vedremo cosa succederà nelle prossime ore. Intanto, Inzaghi scalpita.