20 Giugno 2024

Due ufficialità in panchina, tante richieste per giocatori del Catanzaro, Cellino punta su Borrelli: le news del giovedì di Serie B

I fatti di giornata

US Catanzaro 1929

La Serie B è, numeri e spettacolo alla mano, probabilmente il campionato più difficile e complesso d’Europa. Ormai da anni la cadetteria vede le squadre partecipanti darsi battaglia sino alla fine con le diverse classifiche che tendono ad essere incerte sino alla chiusura della stagione regolare così come accaduto in questo campionato conclusosi. Oltre ai fatti di campo, però, la Serie B si contraddistingue anche per quelli che accadono al di fuori del rettangolo verde. Aneddoti, polemiche, statistiche, dichiarazioni e tutto ciò che un campionato così ricco può offrire. Di seguito, dunque, le news di Serie B più rilevanti di giornata.

Serie B, le news di giornata

Due ufficialità in panchina

Il Cesena riparte ufficialmente da Michele Mignani.

L’ex allenatore del Palermo sarà quindi chiamato a sostituire Mimmo Toscano, nuovo allenatore del Catania. Di seguito il comunicato del club bianconero:

Cesena FC comunica di aver affidato a Michele Mignani l’incarico di allenatore della prima squadra. Il tecnico ha siglato un accordo che lo legherà al club bianconero dall’1 luglio 2024 fino al 30 giugno 2026.

Classe 1972 e con un passato da difensore, Mignani ha mosso i primi passi da allenatore nelle giovanili del Siena, per poi diventare collaboratore tecnico prima di Beretta e poi di Breda al Latina nella stagione 2014/15. La sua prima esperienza in panchina l’ha fatta con l’Olbia in Serie D, poi nel 2017 è tornato a Siena, alla guida della prima squadra, in Serie C. Dopo aver allenato il Modena dal 2019 al 2021, nella stagione 2021/22 diventa il tecnico del Bari e lo porta immediatamente in Serie B. Confermato nella stagione successiva, arriva a un passo dalla promozione in Serie A. Dopo aver iniziato il terzo campionato consecutivo coi biancorossi, ad aprile 2024 diventa il tecnico del Palermo con cui ha raggiunto i play-off”.  

Ufficiale la seconda novità in casa Salernitana.

Dopo l’annuncio di Gianluca Petrachi come nuovo DS, i granata sistemano anche la situazione legata alla panchina. Il nuovo allenatore sarà infatti Andrea Sottil, di seguito il comunicato del club:

L’U.S. Salernitana 1919 comunica di aver raggiunto l’accordo con il Sig. Andrea Sottil e di avergli affidato la guida tecnica della prima squadra.

Il tecnico ha firmato con il club granata un contratto biennale”.

Pioggia di richieste a Catanzaro

Il Catanzaro, dopo il divorzio con Vincenzo Vivarini, va sempre alla ricerca del giusto sostituto. In pole rimane sempre il profilo di Alberto Aquilani. Secondo quanto riporta La Gazzetta del Sud, altro tema da affrontare è quello delle possibili cessioni. Molti elementi protagonisti della strepitosa stagione dello scorso anno sono finiti nel mirino di diversi club. Il Catanzaro, però, farà di tutto per trattenerli.

I più richiesti – In particolare sono in quattro i profili richiesti: da Jari Vandeputte, passando per Andrea Fulignati e Matias Antonini, fino a Jacopo Petriccione. Sul fantasista belga ci sono sia club di Serie A (su tutte Torino e Cagliari) che diversi club di B (Sassuolo, Palermo e Frosinone con il possibile arrivo di Vivarini). Servirà però un’offerta importante alla quale non si potrà rinunciare.

Sul portiere, di certo, gli estimatori non mancano. Si sono fatti avanti Sampdoria, Cremonese e Parma. Infine anche su Antonini sono finiti gli occhi del Frosinone mentre per Petriccione la lista è anche lunga.

Cellino trattiene Borrelli

Il presidente del Brescia, Massimo Cellino, ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, ha parlato della sua strategia in vista del prossimo campionato.

Ecco le sue parole

Il piano“Non vendiamo nessuno. Abbiamo preso il centrocampista olandese Verreth e l’ala australiana Buhagiar, abbiamo riscattato Borrelli, Dickmann, Jallow, Galazzi e Besaggio. Cerchiamo due giocatori prima del ritiro, perché in ritiro la squadra deve essere fatta”.

Su Borrelli “È un giocatore di valore e non ci ha detto di voler andare via. È il più pagato a Brescia e lo aspetto. Tonali mi ascoltò, lo faccia anche lui: in B non c’entra nulla, ho fatto un sacrificio, adesso ci deve portare in A e pensare in grande”.

Piena fiducia in allenatore e Ds“Persone speciali, ci aiutiamo a vicenda. Maran non è come gli altri: è uomo d’azienda, mi piace, trasmette entusiasmo ed energia. Se manca a lui, ci penso io. E se siamo giù in due, ci pensa Castagnini”.