Il Venezia apre a investitori privati, le ultime sul caso scommesse, Nesta verso Monza? Le news del giovedì di Serie B
I fatti di giornata
La Serie B è, numeri e spettacolo alla mano, probabilmente il campionato più difficile e complesso d’Europa. Ormai da anni la cadetteria vede le squadre partecipanti darsi battaglia sino alla fine con le diverse classifiche che tendono ad essere incerte sino alla chiusura della stagione regolare così come accaduto in questo campionato conclusosi. Oltre ai fatti di campo, però, la Serie B si contraddistingue anche per quelli che accadono al di fuori del rettangolo verde. Aneddoti, polemiche, statistiche, dichiarazioni e tutto ciò che un campionato così ricco può offrire. Di seguito, dunque, le news di Serie B più rilevanti di giornata.
Serie B, le news di giornata
Il Venezia apre a investitori privati
Il presidente del Venezia Duncan Niederauer ha parlato, in conferenza stampa, circa la stagione del suo team e delle situazioni societarie a tutto tondo. Di seguito le sue parole riportate da Tuttoveneziasport:
“Il 60% è per gli attuali proprietari, il 40% sarà per gli investitori privati, probabilmente questo sarà lo scenario, il fondo non sarà all’interno del club ma sarà sostituito da investitori privati. Forse potrò annunciare qualcosa prossima settimana, più probabile a maggio. Sono quasi tutti nuovi investitori americani. Degli attuali investitori resteranno 8 su 10.
Sono molto felice per il progetto che stiamo portando avanti come club e di come stanno procedendo le cose, ho tanto lavoro da fare, ma la prossima volta che parleremo conto di poter parlare con voi di nuove persone che lavoreranno nel club per me nella quotidianità, alcuni entreranno con un ruolo più operativo. Penso che uno degli errori che ho commesso sia stato quello di voler gestire tutto in prima persona ma da lontano, cosa non semplice, dal prossimo anno ci saranno due o tre figure che entreranno nella gestione del quotidiano. Con il nuovo stadio e il nuovo brand ambassador il club diventerà ancora più importante e ci sarà bisogno di ottimizzare il lavoro del club basandoci sulla crescita che ci sarà.
Gli investitori porteranno a un investimento pari più o meno a quello che avrebbe portato il fondo, sicuramente ciò che verrà introdotto sarà eventualmente supportato da nostri investimenti se sarà necessario, dovremo prevedere uno scenario per la Serie A e uno per la B.“
Le ultime sul caso scommesse
Il caso scommesse del filone di Benevento si è arricchito ieri di un nuovo capitalo con la chiusura delle indagini ed i primi avvisi notificati ai diretti interessati. Francesco Forte, Gaetano Letizia, Christian Pastina e a sorpresa (visto che il suo nome non era apparso dalle prime indiscrezioni) anche Enrico Brignola.
Il Mattino di Benevento svela qualche dettaglio ricordando che le parti coinvolte hanno 15 giorni dalla notifica per poter agire di conseguenza. Francesco Forte – si legge – ha già reso dichiarazioni volontarie alla magistratura ordinaria e presto si presenterà a quella sportiva.
A breve dovrebbe toccare a Pastina che ha sempre rispedito al mittente l’accusa delle scommesse sul calcio. Il difensore avrebbe scommesso alle slot machine in un conto che era in uso anche per l’ex compagno Gaetano Letizia.
Le indagini della Procura proseguono per venire a capo dei movimenti bancari e dei messaggi con cui si stabilivano le puntate e dello scambio di informazioni che pare sarebbe stato effettuato sulle chat della Playstation 5.
Nesta verso Monza?
Secondo quanto scrive Tuttosport, Alessandro Nesta resta il candidato numero uno alla panchina del Monza per il post-Palladino. Adriano Galliani, conscio dell’imminente separazione con il tecnico campano (ricercato da varie squadre di Serie A), ha individuato nel campione del mondo e suo pupillo di mercato ai tempi del Milan il sostituto perfetto. Nelle ultime settimane, stando a quanto riporta la fonte, vari emissari del club brianzolo starebbero visionando da vicino sia gli allenamenti che le gare della Reggiana; ricordando che il contratto di Nesta scade il prossimo 30 giugno, il salto di categoria non sembra così improbabile.