Südtirol, Nicolussi Caviglia: “Voglio tornare in Serie A. Squadra umile, obiettivo salvezza”
Nicolussi Caviglia ha parlato del suo inizio di stagione e dei suoi obiettivi per il futuro
Hans Nicolussi Caviglia, centrocampista del Südtirol, ha parlato ai microfoni di gianlucadimarzio.com del suo tormentato inizio di stagione. Di seguito le sue parole.
“Dopo le discutibili vicende legate al mio infortunio, adesso superato, il mio obiettivo personale era innanzitutto ritrovare la giusta forma fisica, metterla alla prova, e giocare il più possibile.
Mi sto allenando duramente e sto giocando partite importanti, mi sento bene. Sono concentrato a rispondere al meglio sul campo alle richieste del Mister, a imparare da quello che chiede a ognuno di noi e interpretare con la mia personalità e i miei strumenti la sua idea di calcio per la salvezza. Ho una grande voglia di lavoro quotidiano e di giocare il più possibile e nel miglior modo possibile per fare la mia parte e aiutare la squadra e me stesso a ottenere risultati positivi.
La scorsa stagione il Sudtirol ha raggiunto il proprio obiettivo con la promozione in B e quest’anno il percorso positivo non deve fermarsi, va avanti con l’obiettivo di consolidare la categoria. Si deve andare avanti passo dopo passo se si vuole costruire concretezza e solidità. Questa squadra sta scrivendo la propria storia, che si sta dimostrando una storia importante. Noi tutti siamo chiamati a rendere possibile e concreto questo obiettivo. Una sfida difficile ma appassionante, per la quale siamo tutti uniti.
Un campionato molto competitivo e anche complicato, può nascondere molte insidie. Oltre al lavoro quotidiano richiede l’atteggiamento giusto. Credo che la nostra squadra questo atteggiamento lo stia acquisendo giorno dopo giorno proprio attraverso il lavoro e l’umiltà di andare in campo senza sottovalutare nessun avversario, ma maturando in consapevolezza. Abbiamo valori importanti e vogliamo ottimizzarli sul campo contro qualsiasi squadra si incontri. Sono stato una stagione con il Perugia, ho giocato 30 partite e quell’esperienza mi è servita per conoscere la categoria e le sue insidie; è un campionato che aggiunge molto all’esperienza di un calciatore.
La mia ambizione, in senso positivo, è di essere valutato secondo i miei meriti e tornare dov’ero prima dell’infortunio, cioè in serie A. Qui a Bolzano sto avendo continuità nel mio rendimento e penso solo a stare concentrato sugli obiettivi di squadra, a mettermi a disposizione del mister, a fare quello che lui ci chiede per portare risultati“.