Venezia, Novakovich: “Con il Brescia ci è mancato pochissimo per la vittoria. Adesso dobbiamo guardare avanti”
Le parole dell'attaccante statunitense dopo il pareggio di sabato
Continua la lotta salvezza per il Venezia di Paolo Vanoli.
I lagunari infatti, dopo il pareggio ottenuto sabato scorso nello scontro casalingo contro il Brescia, puntano già alla prossima sfida con l’Ascoli. Come riporta il club arancioneroverde sul proprio sito ufficiale, l’attaccante Andrija Novakovich, che nel match con le Rondinelle ha avuto una buona occasione per siglare il gol vittoria, è intervenuto in conferenza stampa. Ecco le sue parole:
“Nella partita contro il Brescia possiamo solo dare ragione al mister: ci è mancato pochissimo per la vittoria, abbiamo fatto troppi errori. Adesso dobbiamo guardare avanti, con lo spirito giusto per lavorare duramente. Ho avuto una buona occasione nelle fasi finali del gioco, ma è mancata un po’ di fortuna e la palla è rimasta troppo indietro.
Questa stagione è stata caratterizzata da alti e bassi: ci sono state molte difficoltà, non abbiamo avuto i risultati che speravamo, ma continuiamo a crederci e a metterci tanto impegno ogni giorno. Le nostre prestazioni in casa sono migliorate: giochiamo bene, ma ci manca ancora qualcosa. L’Ascoli è una squadra forte, non dobbiamo farci ingannare dalla loro performance in casa: ogni partita in questa Serie B presenta le sue difficoltà, e noi dobbiamo fare di tutto per salvarci, lottando per ogni singolo punto.
Tutta la mia concentrazione è sulla squadra e su come posso dare il mio contributo per aiutarla: nei momenti difficili, bisogna concentrarsi sulle priorità, e la mia priorità è quella di rispondere al meglio delle mie possibilità alle esigenze nel mister. Abbiamo le qualità necessarie per svettare e rimanere in corsa fino all’ultimo. La Serie B regala sempre sorprese, e anche le squadre che possiamo considerare più sicure possono trovarsi nelle zone calde in poco tempo. Conosco bene questo campionato, e so che nulla si può dare per scontato: tutto è possibile”.