Novara, Corini: “Abbiamo una rabbia positiva”
La gara contro l’Ascoli si avvicina, e in casa Novara, come riporta il sito ufficiale del club, è mister Eugenio Corini a fare il punto della situazione, nel corso della consueta conferenza stampa pre gara. Si parte dall’analisi della rosa: “Ieri sera ho avuto la conferma della bontà del lavoro svolto finora e dell’attaccamento creato […]
La gara contro l’Ascoli si avvicina, e in casa Novara, come riporta il sito ufficiale del club, è mister Eugenio Corini a fare il punto della situazione, nel corso della consueta conferenza stampa pre gara. Si parte dall’analisi della rosa: “Ieri sera ho avuto la conferma della bontà del lavoro svolto finora e dell’attaccamento creato nella gente. Vedere una presenza così massiccia e calorosa, dopo gli applausi figli dell’impegno messo in campo contro il Parma, è un bell’attestato di stima. Mercato? L’unico rammarico è averlo completato alla fine, ma ero consapevole che potesse succedere, abbiamo fatto il massimo di quello che potevamo fare e abbiamo preso giocatori che sono venuti a migliorare il nostro organico. Grazie all’aiuto dei ragazzi rimasti, i nuovi si sono integrati al meglio e velocemente. Con l’infortunio di Tartaglia è nata l’idea di prendere un esterno destro; Manconi? Ho sempre detto che è necessario lavorare con giocatori che condividano il nostro progetto, Jacopo ha manifestato la voglia di compiere un’esperienza diversa e nelle ultime ore di mercato non è stato possibile trovare un attaccante con le sue caratteristiche. Da Cruz ha caratteristiche fisiche e tecniche importanti, ha 20 anni e deve imparare ancora tanto ma mi ha dato segnali importanti in termini di volontà e intraprendenza, col Parma ha fatto un’ottima prestazione”. Parlando invece dell’avversario e della partita che potrebbe essere: “E’ una squadra che prova a giocare a calcio con un 4-2-3-1 di buona qualità, hanno in regia Buzzegoli che è bravissimo tecnicamente e voi lo sapete bene, sono in fiducia perché arrivano da una vittoria ma mi interessano di più quello che stiamo facendo noi e il modo in cui reagiremo da questo momento. Abbiamo lavorato su 2 sistemi ben definiti, dentro ci sono degli adattamenti che creano le caratteristiche dei giocatori. Si affrontano due squadre che quando hanno la palla provano a giocare, sarà importante fare bene la fase di non possesso e gestire bene tutti i momenti della gara. Squalifiche? Sono figlie di quel senso di frustrazione che dobbiamo essere bravi a mantenere, quello che è successo non accadrà più, bisogna mantenere la lucidità anche quando ci si sente penalizzati”. Conclude poi: “Siamo lucidamente incazzati, la lucidità ci dice dove possiamo migliorare e la rabbia ci aiuta a prenderci ciò che dobbiamo prenderci. Federico sta facendo un lavoro differenziato e lo stiamo valutando, abbiamo fuori Tartaglia, Beye e Nardi, per il resto non ci saranno stravolgimenti”.
Fonte: tuttomercatoweb