Venezia, senti Novellino: “Complimenti a Vanoli, i suoi ragazzi sembra che giochino in quindici”
Le parole dell'ex tecnico arancioneroverde
Una stagione sicuramente esaltante per il Venezia.
Gli uomini di Paolo Vanoli continuano a stupire e da gennaio in poi, nonostante l’importante cessione di Johnsen, si sono contraddistinti per solidità e continuità. Dopo la splendida rincorsa dello scorso anno, culminata poi con lo stop al preliminare playoff con il Cagliari, i veneti sognano adesso la Serie A diretta. Walter Novellino, ex tecnico degli arancioneroverdi, è intervenuto sulle colonne de “Il Gazzettino” per dare un suo giudizio sulla stagione fin qui condotta da Pohjanpalo e compagni. Ecco le sue parole, riprese da trivenetogoal.it:
“Il mio Venezia nella stagione 1998/99? Era un grande gruppo. Nel girone di ritorno non ce n’era per nessuno, abbiamo fatto quasi più punti di tutti, secondi solo alla Lazio: per noi è stato come vincere un campionato. Facevamo un 4-2-3-1: eravamo tra i primi, oggi è un modulo che va tantissimo. Con Recoba si poteva fare perché era fortissimo nell’uno contro uno, e poi lui era determinante nei calci da fermo: batteva angoli e punizioni”.
Sulla squadra e su mister Vanoli. “Seguo ancora il Venezia? Certo, è una società che mi è rimasta nel cuore: mi pare che stia andando molto bene. Mi piace mister Vanoli? Moltissimo, è un allenatore veramente bravo e bisogna fargli i complimenti per quello che ha realizzato: secondo me il Venezia può centrare la promozione, ma non voglio sbilanciarmi troppo per scaramanzia”.
Sulle similitudini con il suo Venezia. “Vedo qualcosa in comune con il mio Venezia? La grinta: i suoi ragazzi non sembrano 11 in campo, bensì 15”.