Pescara, Oddo: “Squadra fragile e problemi strutturali evidenti. Non si può non essere in grado di reagire dopo un goal subito”
ODDO PESCARA VENEZIA – Brutta sconfitta quella incassata ieri sera al “Penzo” di Venezia dal Pescara con gli abruzzesi battuti nettamente con un sonoro 4-0 dai lagunari. Al termine del match in terra veneta Massimo Oddo, tecnico del Delfino, ha espresso tutta la propria delusione per la prova dei suoi. Ecco le sue dichiarazioni diffuse […]
ODDO PESCARA VENEZIA – Brutta sconfitta quella incassata ieri sera al “Penzo” di Venezia dal Pescara con gli abruzzesi battuti nettamente con un sonoro 4-0 dai lagunari. Al termine del match in terra veneta Massimo Oddo, tecnico del Delfino, ha espresso tutta la propria delusione per la prova dei suoi. Ecco le sue dichiarazioni diffuse da TuttoCalcioPescara.com:
“La squadra è fragile, a livello emotivo abbiamo accusato il gol preso allo scadere. Ma i gol si subiscono e non possiamo non reagire. Questa fragilità va rimossa”.
“Abbiamo delle assenze, la squadra è costretta a giocare a terra proprio per la struttura dei nostri attaccanti. Nel primo tempo abbiamo sofferto ma ci siamo difesi bene. Nella ripresa abbiamo fatto male, i troppi gol presi sono sintomo di una mancanza di compattezza”.
“E’ normale essere pessimisti dopo un pareggio e tre sconfitte. Ma cerchiamo di trovare i lati positivi. Abbiamo problemi strutturali in squadre e giocatori importanti per noi che sono fuori”.
“Giocando tre partite in una settimana ho dovuto cambiare molto la squadra. Diambo è entrato bene, Nzita anche ci ha dato maggiore copertura. Alcune scelte sono state obbligate”.
“Mi spaventano i problemi strutturali della squadra e la fragilità emotiva dei giocatori”.
“Galano? E’ in difficoltà, non ha la brillantezza solita che conosciamo. Dobbiamo avere pazienza”.
“Mercato? I voti si danno a fine campionato e sono stufo di queste domande. Non mancano giocatori, li abbiamo ma sono fuori come Maistro, Ceter e Asencio”.
“Se arriva un giocatore forte e pronto tutti gli allenatori sarebbero felici. Ma se arriva Pazzini bisognerà vedere come starà fisicamente. Se dovesse rientrare tra un mese mi affiderei agli altri, ma prima di tutto è da vedere se arriverà”.