SPAL, Oddo: “Abbiamo preso gol sui nostri due soliti regali”

Dopo il pareggio ottenuto in casa contro il Brescia, il tecnico della SPAL Massimo Oddo è intervenuto in sala stampa per commentare la gara. Di seguito le sue dichiarazioni:

“Siamo partiti bene e abbiamo fatto bene nel primo tempo, c’è stata una fase in cui abbiamo sofferto ma abbiamo riordinato le idee e ripreso a giocare. Abbiamo subito i soliti nostri due gol, due regali, sono i nostri limiti. È difficile mettere le pezze a queste cose qui, la squadra ha fatto una grande partita contro una squadra forte, nonostante la classifica abbiamo fatto una buonissima partita reggendo l’urto contro la tanta fisicità che avevano loro. Abbiamo avuto la forza di fare un altro gol e poi però lo abbiamo preso. Ma guardiamo i lati positivi: la squadra crede e abbiamo guadagnato un punto sul Perugia. C’è rammarico, però cerchiamo di rifarci a Modena.

Sul primo gol abbiamo concesso troppo facilmente il cross, sul secondo su un nostro errore di valutazione ci hanno rubato palla. Siamo un po’ troppo fragili, abbiamo poca cattiveria quando un giocatore entra in area. Io su alcune palle mi ci butterei di faccia. Paghiamo pesantemente questa cosa qui. Sul secondo gol tanta ingenuità da parte di Maistro: nel calcio vince chi sbaglia di meno, ma gli errori si fanno. Ha commesso un’ingenuità, l’abbiamo pagata cara.

Abbiamo giocatori con certe caratteristiche e qualità, soprattutto sugli esterni, dove abbiamo giocatori più tecnici e meno fisici e un po’ lo paghiamo. Gol presi dopo aver segnato? Abbiamo sofferto dei momenti di pressione ma siamo stati bene in campo, le partite si decidono con episodi. È un peccato che due squadre come SPAL e Brescia debbano lottare per la salvezza. Il nostro termometro è l’applauso finale del pubblico. Nainggolan? Gli ho chiesto un lavoro particolare, non è facile supportare due punte e un trequartista puro. A lui chiedo un lavoro più di cucitura, soprattutto per le caratteristiche del nostro centrocampo. Il suo lavoro è al centro del campo, per cucire le giocate che facciamo. Normale che saremmo tutti contenti tirasse di più, ma dipende dalle circostanze.“