SPAL, Oddo: “A Cosenza abbiamo sprecato un match point. Il Sudtirol lotta su ogni pallone”
Oddo alla vigilia della trasferta di Bolzano
Massimo Oddo, tecnico della SPAL, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Sudtirol, in programma domani alle ore 14:00 al “Druso“. Queste – riportate dal sito ufficiale del club emiliano – le dichiarazioni del trainer abruzzese:
“Questa settimana abbiamo lavorato sulle gambe, sulla testa, sul cuore e su tutto quello su cui c’è bisogno di lavorare per uscire da questa situazione come stanno facendo anche le squadre che sono nella nostra stessa situazione. A Bolzano i tifosi saranno oltre 700? Un grande onore a questa gente che ci crede e ci sta sempre vicino dimostrando grande maturità e amore, ma non pressione. La pressione ce la dà la classifica e la sconfitta di Cosenza, questo deve essere uno stimolo, uno stimolo grande, forte, un senso del dovere, la consapevolezza che c’è un popolo che spinge la squadra e una squadra che ci deve credere come fa la propria gente”.
“Leggo momenti di positività come dopo Cittadella e momenti di grande negatività come dopo Cosenza, ci sta perché anche io ero convinto fossimo arrivati ad un punto di svolta e invece abbiamo fatto un passo indietro, c’è stato un momento di delusione forte perché ero convinto di poter cominciare un nuovo ciclo importante e invece ci siamo interrotti subito, ma dobbiamo essere consapevoli che siamo un gruppo di squadre tutte lì, e che sarà la testa farà la differenza. Questa squadra deve avere l’umiltà di capire la situazione in cui si trova ma deve avere anche la giusta convinzione per capire che possiamo e dobbiamo fare di più. Ogni partita si può vincere come ovviamente si può perdere. A Cosenza avevamo un match point e lo abbiamo sprecato. Nel primo tempo abbiamo rischiato di prendere goal perché eravamo messi male in campo, mentre nel secondo tempo eravamo messi bene ma abbiamo commesso errori e disattenzioni che ci hanno portato a subire il goal. È mancato un atteggiamento di squadra generale. Il Südtirol ha grande fame e mentalità che lotta su ogni pallone, con giocatori fisici e grandi lottatori, noi dobbiamo metterci al loro livello dal punto di vista mentale e dell’agonismo perché senza questi due aspetti che sono alla base del loro successo faremo poca strada.”