Parma, l’ex Osio: “L’avvio di stagione non è una sorpresa, Pecchia ha impartito il suo credo”

Marco Osio, ex centrocampista del Parma, ha analizzato ai microfoni di Parmalive l’avvio di stagione dei Ducali, al momento primi in classifica con una sola sconfitta rimediata.

Qui le sue parole, estratte dalla fonte già citata: “Per me l’avvio del Parma in campionato è più che sufficiente. La speranza era quella di partire bene e dimostrare che il campionato dello scorso anno fosse stato da esempio. I giocatori dovevano fare un po’ di esperienza nel campionato di Serie B. Diciamo che questo inizio di stagione non è una sorpresa, in realtà tutti speravamo in questo inizio, che dimostrasse come la squadra fosse pronta per un campionato così impegnativo. La dimostrazione sono i punti fatti in queste prime partite.

La partita col Como? Ormai tutte le squadre che preparano la partita contro il Parma conoscono il potenziale della squadra crociata, soprattutto quando il match si disputa in Emilia. Al Tardini queste squadre cercano più di difendersi che di attaccare, per cui la difficoltà maggiore per il Parma potrebbe essere quella di sfruttare i pochi varchi a disposizione . Ciò si è notato durante le partite contro Sampdoria e Reggiana: le squadre che vengono a Parma cercano prima di tutto di non prenderle. Il Como gioca un buon calcio, ha ottenuto dei risultati in trasferta importanti, quindi bisognerà stare attenti. I crociati, inoltre, potrebbero trovarsi in difficoltà su delle azioni in contropiede. Bisognerà saper ragionare e trovare gli spazi giusti.”

Sulla rosa: “Circati già dallo scorso anno ha spesso dimostrato di essere un ottimo giocatore. Parliamo di un elemento interessante anche in prospettiva futura, penso abbia delle ottime potenzialità. Bernabé è un giocatore di categoria superiore, partiamo da questo presupposto. Ha avuto un po’ di alti e bassi nella sua pur breve carriera, e un po’ di infortuni lo hanno condizionato, ma lo spagnolo è un grandissimo centrocampista. Secondo me Bernabé merita di giocare anche il campionato di Serie A. Ci auguriamo che Bernabé possa ripetersi ed essere fondamentale. Anche se parliamo dello stesso giocatore dello scorso anno, il centrocampo del Parma, grazie anche all’esperienza dello scorso anno, pur senza la presenza di un leader come Vazquez ha dimostrato di essere molto valido per questa Serie B.

Estevez è un grande metodista, un giocatore che recupera palloni, un interditore con caratteristiche tecniche da non sottovalutare. Il centrocampo crociato è completo perché vanta pedine che interagiscono tra loro ma operano in modo diverso. Bernabé è un costruttore di gioco, Estevez è un interditore che recupera i palloni, poi c’è Hernani che è tecnico, speriamo che riesca a sbloccarsi maggiormente in virtù del gol fatto a Cremona. Ci vorrebbero dei gol dei centrocampisti per puntare in alto. Ma in generale secondo me siamo sulla buona strada. Pecchia ha vinto il campionato di Serie B con la Cremonese al suo secondo anno sulla panchina grigiorossa, e aveva già ottenuto una promozione in A con il Verona. L’anno scorso, al primo anno a Parma, Pecchia ha sfiorato un’altra promozione; in questa stagione, dopo un anno di esperienza, si vede a occhio che la squadra ha compreso il credo del tecnico. Penso che Pecchia sia un allenatore molto valido e mi auguro che possa ripetere ciò che ha fatto a Cremona nell’arco dei due anni”.