Padova, Foscarini: “Finché vado in campo rimango giovane”
FOSCARINI PADOVA – Al termine dell’amichevole che ha visto troneggiare il Padova per 5-1 contro la sua Primavera, l’allenatore dei biancoscudati Foscarini ha rilasciato alcune dichiarazioni. Questo quanto riportato da trivenetogal: “Abbiamo lavorato bene questa settimana. Avrei voluto caricare un po’ di più ma pur avendo una rosa ampia devo fare anche i conti con […]
FOSCARINI PADOVA – Al termine dell’amichevole che ha visto troneggiare il Padova per 5-1 contro la sua Primavera, l’allenatore dei biancoscudati Foscarini ha rilasciato alcune dichiarazioni. Questo quanto riportato da trivenetogal: “Abbiamo lavorato bene questa settimana. Avrei voluto caricare un po’ di più ma pur avendo una rosa ampia devo fare anche i conti con le numerose assenze. L’amichevole con la Primavera mi è servita per fare qualche esperimento, perché adesso devo fare le mie valutazioni tattiche ma qualche giocatore devo valutarlo anche per quella che è la sua condizione fisica. Belingheri regista? È un’idea, reputo quel ruolo molto importante e ci sono Della Rocca che non è stato bene e Pinzi che è indietro con la preparazione. Poi lui ultimamente ha sempre giocato da interno o mezzala ma col Modena in passato ha agito anche da playmaker. Il modulo? Andrò avanti col 4-3-1-2 per il momento, sia per la difesa a quattro che dà certezze ma anche perché credo che al momento il centrocampo a tre sia l’ideale. La rosa è ampia, la mia idea era quella di fare delle scelte già al termine della prossima settimana ma da quando sono arrivato ho 5-6 giocatori fuori quindi sono sul chi va là. Dovrò ponderare bene le mie scelte! Gli acciaccati? Capelli e Serena sono recuperabili, per Broh invece faremo un accertamento mentre Clemenza era febbricitante. Il Carpi? Troveremo una squadra tosta come modo di giocare e che dà fastidio soprattutto fuori casa. Abbiamo già iniziato a preparare questa partita, e ho già detto ai ragazzi che la vera partita difficile non è stata quella di Ascoli ma sarà quella di sabato! Il mio compleanno? Sono contento di festeggiarlo al Padova, ma nel contempo non sono contento perché sono 60 anni e sono troppi! Non me li sento, ma questa è la realtà quindi alleluja. Darò tutto me stesso per Padova e il Padova perché è una piazza stimolante, e finché vado in campo rimango giovane! Marcandella terzino? Era una prova, così come Zambataro interno perché fino a tre anni fa faceva il centrocampista. Abbiamo però bisogno di verifiche più importanti.”