Da 0 a 10 – Touré e Collu rovinano due partite. D’Angelo SHOW, altro che catenacciaro: il PAGELLONE della 14^ giornata di Serie B
Il Pagellone
Dopo due settimane di sosta torna la Serie B e con lei torna il nostro pagellone per commentare il bello e il brutto emerso dalla 14esima giornata cadetta.
Il pagellone
10 – Sua Maestà Antonio Calabro
Ci risiamo, a distanza di poche settimane. Calabro vince il derby col Pisa con la sua Carrarese e, seppur in una classifica cortissima, è a metà graduatoria con una rosa che, ai nastri di partenza, aveva poco o nulla per provare a mantenere la categoria. Allenatore ENORME.
9 – Spezia da record: altro che solo difesa!
Lo Spezia allunga la striscia di risultati utili consecutivi e col Sudtirol vince con superiorità imbarazzante. Alla solita difesa granitica si aggiungono anche i valori offensivi degli uomini di D’Angelo. Subire pochi gol non significa sempre essere difensivisti.
8 – Shpendi bomber vero
Nono gol in campionato per il bomber del Cesena che nel derby con la Reggiana segna da bomber vero e purissimo. Calciatore che sta volando con una squadra che conosce a memoria, che gioca bene e che ha in lui come unico finalizzatore.
7 – Il Bari ci sta provando
Il Bari di Moreno Longo, pur rischiando la frittata da 3-0, inanella il secondo successo di fila dando un senso maggiore e fondamentale alla marea di pareggi. Tra le squadre del gruppo di mezzo è la prima a slanciarsi con due vittorie e tanti meriti vanno a Longo.
6 – Stroppa vince… ma non parla?
Vittoria striminzita, minimo sindacale che però basta e serve in un periodo complesso. Stroppa, però, non parla né alla vigilia né alla fine nonostante la Cremonese non sia in silenzio stampa. Quando tornerà a farlo?
5 – Rosso a Defrel: errore di Collu
L’arbitro Collu sbaglia su Gregoire Defrel con un rosso che non c’è. Partita condizionata pesantemente per il Modena. Nel voto 5 rientra anche la prestazione collettiva di Defrel, disastroso sotto porta.
4 – Sciocchezza fatale di Touré
Tra i migliori dell’avvio di stagione, rivitalizzato da Inzaghi, a questo giro Touré è protagonista in negativo. Sciocchezza colossale che nei fatti consegna la partita nelle mani della Carrarese. Sconfitta e rammarico per il Pisa e per Touré.
3 – Reazione non sufficiente: il Citta ha gravi problemi
I risultati non arrivano e le prestazioni non sono all’altezza. Dal Canto non ha portato niente al Cittadella che al momento appare in una difficoltà difficile da risolvere. Bisognerà lottare e rimboccarsi le maniche per mantenere la categoria.
2 – Dionisi nervoso, gesto da condannare
Il mezzo litigio e l’insulto al tifoso da parte di Alessio Dionisi è sicuramente frutto di un nervosismo di bse esasperato probabilmente da comportamenti poco consoni. Gli allenatori non sono santi ma sono comunque professionisti: seppur difficile, va tenuta la calma. Dionisi non lo ha fatto.
1 – Sudtirol, errore di presunzione?
La Serie B ha alzato il livello in estate, il Sudtirol, nostro parere, no. Sin dalla promozione storica in cadetteria, gli altoatesini si sono messi a lavorare con un tipo di filosofia ma a questo giro i rinforzi estivi sono sembrati più ritocchi (non esaltanti) che elementi di qualità. E questi sono i risultati.
0 – Le parole di Colantuono: peggio che in campo
Stefano Colantuono, con una Salernitana in crisi perenne da ormai più di un anno e dopo 4 gol subiti, si affida alle solite dichiarazioni di fino ottimismo e addirittura elogio per aver resistito il più a lungo possibile. Segnale brutto, poco incoraggiante, in linea con l’ultimo anno e mezzo dei granata.