Il Palermo resiste e poi sovrasta il Como: lariani travolti 3-0 nel big match del “Barbera”

PALERMO – COMO

Appuntamento imperdibile al “Barbera” per un big match potenzialmente crocevia della stagione di entrambe le squadre. Palermo-Como vale tanto, tantissimo, per la zona promozione diretta: una sensazione avvalorata dalla distanza in classifica, con i lariani secondi a pari merito con la Cremonese a quota 45 punti e i rosanero quinti con 42. Le formazioni di Corini e Roberts arrivano all’incontro rinvigorite dalle recenti ottime prestazioni. Chi avrà la meglio? Parola al campo.

PRIMO TEMPO

Dura pochissimo la fase di studio fra le due squadre, con entrambe le formazioni che provano subito ad incidere in avanti. Al 9′ il Como si rende pericoloso con la conclusione a giro di Gabrielloni, ma la traiettoria si spegne alla sinistra di Pigliacelli. Nel primo quarto d’ora, sono i lariani a primeggiare nel possesso della palla, sviluppando delle trame di gioco offensive. Al minuto 19, Baselli – in lacrime – abbandona il campo in barella dopo essersi accasciato a terra a causa di un infortunio muscolare: al suo posto Kone. Prosegue la battaglia agonistica in mezzo al campo, col gioco che viene spesso interrotto a causa di alcuni falli ambo le parti. Alla mezz’ora brivido sulla schiena di Pigliacelli che lascia sfilare la punizione battuta da Verdi. Un minuto dopo, Kone sfodera un lancio sontuoso mettendo Gabrielloni a tu per tu con Pigliacelli, l’attaccante lariano non sbaglia ma la rete viene annullata per la sua posizione di fuorigioco. Al 34′, al primo tiro in porta, il Palermo passa in vantaggio: grande corsa sul fondo di Di Mariano che mette in mezzo per Brunori, bravo ad anticipare Goldaniga e Barba sul primo palo con grande astuzia e a trafiggere Semper. Si riparte dall’1-0 per i rosanero. Il Como però non ci sta e risponde subito con l’avanzata di Kone che si conclude con un tiro dal limite, Pigliacelli compie il miracolo e devia in angolo. Sul finire del primo tempo, i rosanero sfiorano più volte il raddoppio, prima col tiro di Di Francesco e poi con la botta di Ranocchia dal limite, Semper si salva in maniera provvidenziale. E’ cambiata l’inerzia della partita. Continua ad esserci parecchia elettricità, sia in campo che fuori. Al 45’+3′ anche il neo entrato Kone, infortunatosi, si ritrova ad abbandonare il campo come Baselli. In seguito, arriva qualche lampo rosanero in avanti. Dopo ben sei minuti di recupero, i calciatori tornano negli spogliatoi per l’intervallo.

SECONDO TEMPO

Le due squadre tornano in campo con grandissima intensità. Al 51′ Claudio Gomes viene lanciato in avanti dal colpo di esterno di Ranocchia, supera Semper in uscita, ma invece di concludere nella porta sguarnita cerca incomprensibilmente l’assist di Di Francesco. Spreco incredibile da parte del centrocampista francese, che avrebbe siglato facilmente il raddoppio. Break dei lariani che al 55′ si rendono pericolosi con l’iniziativa avviata dal duo Strefezza–Da Cunha e terminata con la botta da fuori di Abildgaard. Al 64′ la squadra di Corini raddoppia: Di Mariano scende sulla destra e mette in mezzo una palla bassa, Ioannou respinge in modo provvidenziale ma favorisce il piattone di Ranocchia che non lascia scampo a Semper. Terzo gol consecutivo per il centrocampista rosanero, che impatto. La formazione di Roberts prova a reagire proiettandosi in avanti, ma la retroguardia rosanero è arcigna e annulla qualsiasi pericolo. Al minuto 82, il Palermo archivia la pratica con uno splendido schema su calcio di punizione: Brunori finta il tiro e sforna un passaggio filtrante alto per Di Francesco, che insacca in porta con grande freddezza. Doccia freddissima per il Como, che si aggira dalle parti di Pigliacelli senza riuscire ad incidere. Il quarto uomo segnala tre minuti di recupero. Il triplice fischio permette al Palermo di festeggiare un successo fondamentale, agganciando proprio i lariani a quota 45 punti. Tanti rimpianti per gli ospiti, autori di una buonissima prima mezz’ora, prima di crollare definitivamente.

PALERMO – COMO 3-0: IL TABELLINO FINALE

Marcatori: 35′ Brunori (P), 64′ Ranocchia (P), 82′ Di Francesco (P).

PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Diakite, Nedelcearu, Ceccaroni, Aurelio; Ranocchia (dal 71′ Coulibaly), Gomes, Segre (dal 90′ Chaka Traorè); Di Mariano (dal 71′ Vasic), Brunori (dall’86’ Soleri), Di Francesco (dall’86’ Insigne). Allenatore: Corini.

COMO (4-2-3-1): Semper; Curto (dal 69′ Ballet), Goldaniga, Barba, Ioannou; Baselli (dal 19′ Kone, dal 45’+3′ Abildgaard), Bellemo; Strefezza, Verdi (dal 69′ Chaija), Da Cunha; Gabrielloni (dal 69′ Nsame). Allenatore: Roberts.

Arbitro: Sig. Aureliano della sezione di Bologna.

Ammoniti: Bellemo (C), Curto (C), Di Mariano (P), Ballet (C)