Di Mariano risponde alla magia di Fumagalli e salva il Palermo: col Cosenza termina 1-1
La sfida del "Barbera" è terminata in parità
PALERMO – COSENZA
Dopo tre trasferte consecutive, il Palermo disputerà la sua prima al “Barbera” contro il Cosenza. Archiviato l’inizio shock, il morale dei rosanero si è risollevato grazie al colpo esterno sul campo della Cremonese. Proprio i grigiorossi evocano dolci ricordi ai Lupi in virtù dell’unico successo conquistato fin qui. Si preannuncia una gara equilibrata, con entrambe le formazioni che vorranno centrare il bis in stagione. Chi avrà la meglio? Parola al campo.
PRIMO TEMPO
Parte subito forte il Palermo, che conquista il pallino di gioco e spaventa la difesa avversaria con un destro violento e preciso di Ranocchia. Il Cosenza fatica inizialmente ad assestarsi in zona difensiva, ma non disdegna l’iniziativa in avanti giungendo spesso nei pressi dell’area rosanero. Al 17′ Di Francesco raccoglie una rimessa laterale e calcia di prima intenzione, palla che sorvola la traversa. Lo segue immediatamente Insigne che lascia partire un tentativo dal limite, ma Micai è attento. Di Francesco sembra ispirato e al 21′ ingaggia un duello con l’estremo difensore rossoblù con una doppia occasione ravvicinata, costringendolo poi alla respinta finale in angolo. Al 32′ il Cosenza va ad un passo dal vantaggio: cambio di gioco qualitativo di Ciervo verso D’Orazio che poi cerca Fumagalli, l’attaccante conclude e scheggiando il palo alla destra di Desplanches. La risposta del Palermo è immediata: Ranocchia giunge sulla linea di fondo prima di calibrare il passaggio in mezzo, Blin si avventa sul pallone e conclude a botta sicura, ma Micai compie il miracolo e neutralizza un vero e proprio rigore in movimento. Al 40′ i calabresi passano in vantaggio: sugli sviluppi di una rimessa laterale, Sankoh resiste alle pressioni dei difensori avversari e mette in mezzo in direzione di Fumagalli che finta su Blin e Ceccaroni prima di sfornare una gemma che si insacca alle spalle di Desplanches. Tre i minuti di recupero. Brunori ha l’occasione di ristabilire la parità a tu per tu con Micai, ma fallisce clamorosamente svirgolando il pallone. In seguito, i calciatori tornano negli spogliatoi per l’intervallo.
SECONDO TEMPO
L’avvio di seconda frazione è la prosecuzione della parte finale della prima, con Brunori che viene immediatamente innescato in area per la conclusione diagonale, ma Micai si distende e dice no. Sale la pressione del Palermo, che ci prova anche con un colpo di testa del neo entrato Pierozzi. Il Cosenza è chiamato a chiudere gli spazi. Al 53′ i calabresi si proiettano in avanti, con Sankoh che finta su Ceccaroni e dà avvio al contropiede, finalizzato poi da Florenzi con un tiro dal limite deviato in angolo. Latitano le occasioni, con le due formazioni che si danno battaglia in mezzo al campo. I rosanero presidiano con insistenza la metà campo avversaria, ma il muro dei Lupi non crolla. Al 75′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Segre lascia partire un destro potente con Micai battuto, ma il neo entrato Mazzocchi salva clamorosamente sulla linea. All’80’ arriva il pareggio dei padroni di casa: Insigne scappa sul fondo, mette in mezzo e imbecca Di Mariano che – entrato da pochi secondi – deve soltanto appoggiare il pallone oltre la linea. Si prospetta un finale infuocato. Pochi minuti dopo, Di Mariano concede il bis ma l’arbitro annulla tutto per posizione di fuorigioco. Il quarto uomo segnala sette minuti di recupero. Insigne si ritrova tra i piedi il match point dal limite dell’area, ma il suo mancino termina altissimo. In seguito, il triplice fischio fissa il risultato sull’1-1. Il Palermo riesce a riprendere la gara e ad evitare la sconfitta. Ottima prestazione e buon punto per i calabresi.
PALERMO – COSENZA 1-1: IL TABELLINO FINALE
Marcatori: 40′ Fumagalli (C), 81′ Di Mariano (P).
PALERMO (4-3-3): Desplanches; Diakite, Ceccaroni, Nikolaou, Lund (dal 46′ Pierozzi); Blin (dal 68′ Segre), Gomes, Ranocchia (dal 61′ Vasic); Insigne, Brunori (dal 61′ Henry), Di Francesco (dal 78′ Di Mariano). Allenatore: Dionisi
COSENZA (3-4-1-2): Micai; Hristov, Camporese, Caporale; Ciervo, Charlys (dal 46′ Kourfalidis), Florenzi (dal 60′ Mauri), D’Orazio (dall’88’ Strizzolo); Kouan; Fumagalli (dal 60′ Rizzo Pinna), Sankoh (dal 74′ Mazzocchi). Allenatore: Alvini.
Arbitro: Sig. Luca Massimi della sezione di Termoli.
Ammoniti: Florenzi (C), Hristov (C), Diakite (P), Kourfalidis (C), Mauri (C).