Magia di Canotto, successo da favola del Cosenza a Palermo: i silani vincono 1-0 al Barbera
Il racconto del match
Il Palermo, ancora imbattuto in campionato e reduce da 3 vittorie consecutive, ospita al Renzo Barbera un Cosenza che invece non vince dalla prima giornata. Con un organico interessante e ricco di esperienza e qualità, i Lupi si schierano in maniera molto offensiva con l’obiettivo di mettere in difficoltà una delle corazzate del campionato di Serie B nell’anticipo della sesta giornata.
PRIMO TEMPO
La prima conclusione arriva dopo 2′ a firma dell’ex Tutino a seguito di un pallone recuperato ai 20 metri. La sfera calciata rasoterra si perde larga. La reazione al 9′ è un sinistro al volo un po’ masticato da Aurelio che battendo a terra impegna comunque Micai. Al minuto 14 una palla filtrante fantastica di esterno di Brunori crea per Di Francesco la possibilità di calciare da pochi metri, ma l’esterno lo fa malissimo e il portiere blocca. Passano 4 minuti e sono gli ospiti a rendersi pericolosissimi con Forte, che prova a piazzare d’interno dai 16 metri e trova una gran risposta di Pigliacelli. Le chance continuano a fioccare, al 21′ Di Francesco converge sul destro e con una traiettoria strana crea apprensione a Micai nella respinta. Nella seconda parte della frazione, invece, i ritmi si allentano in modo netto e le opportunità scarseggiano.
SECONDO TEMPO
La seconda parte di match parte lenta ma quando si accende lo fa in modo veemente: al 64′ prima Lucioni ruba una gran palla a Tutino facendo partire un contropiede pericolosissimo che Brunori spreca in malo modo calciando debolmente. Sul ribaltamento di fronte Mazzocchi incrociando in diagonale prende un palo col tiro dal limite. All’84’ il subentrato Insigne spaventa la squadra allenata da Fabio Caserta con un sinistro a giro che si perde largo. Al 91′ Luigi Canotto appena entrato regala un vantaggio da favola ai calabresi. Dai 25 metri l’ex Reggina disegna una parabola a giro col destro che si insacca all’incrocio non lasciando scampo alcuno a Pigliacelli.
Le squadre invertono le rispettive tendenze. Ancora una volta il Cosenza nel finale trova le forze per cambiare l’inerzia della gara, mentre il Palermo si riscopre poco prolifico e fluido.