Clamorosa rimonta in extremis del Palermo sulla Cremonese, la decide Stulac al 97′. È 3-2 al “Barbera”
Il racconto del match
PALERMO – CREMONESE
Allo stadio “Barbera” va in scena un big match che vale tantissimo ai fini della classifica: Palermo-Cremonese può rivelarsi fondamentale in chiave playoff e – perché no – in ottica promozione diretta. Ai padroni di casa, rinfrancati dalle incoraggianti ultime prestazioni, spetta l’oneroso compito di centrare l’intero bottino in palio per poter tornare a recitare un ruolo da protagonisti nelle zone nobili della classifica. Non sarà affatto semplice contro i grigiorossi, che hanno cambiato marcia con l’avvento di Stroppa in panchina. In tal senso, il 4-0 casalingo sul Modena è una chiara dimostrazione. Chi avrà la meglio? Parola al campo.
PRIMO TEMPO
Avvio di gara favorevole ai padroni di casa, che mettono in seria difficoltà la Cremonese col pressing alto. Ma i grigiorossi sono estremamente cinici e sbloccano la gara al 7′ col primo tiro in porta: Sernicola affonda e lascia partire un cross basso che attraversa tutta l’area. L’unico ad avventarsi su di esso è Ghiglione che aggancia, calcia col destro e trafigge Pigliacelli. Dormita della retroguardia rosanero in questo caso. Prova a reagire il Palermo con l’iniziativa personale di Di Francesco che sfugge alla marcatura di Antov e conclude la sua cavalcata con un tiro, prontamente respinto dai grigiorossi. Al minuto 19 arriva il pareggio rosanero sugli sviluppi di un calcio d’angolo: battuta corta, con Henderson che sforna un gran cross permettendo a Nedelcearu di battere Jungdal con un colpo di testa potente. Ristabilito l’equilibrio al “Barbera”. Gli uomini di Stroppa si rendono ancora pericolosi al 23′ con l’incursione di Bianchetti che crea più di qualche grattacapo a Pigliacelli con una zuccata. Nuova occasione rosanero al 25′ con Graves che serve Insigne alla perfezione, ma la conclusione mancina dell’attaccante viene neutralizzata da Jungdal. Alla mezz’ora Henderson sfiora un gol clamoroso da posizione defilata, con una girata al volo sugli sviluppi di una rimessa laterale. Sospiro di sollievo per l’estremo difensore avversario. Due minuti dopo, è la Cremonese a siglare una rete dall’elevata caratura tecnica: scatenato Ghiglione che sforna un altro cross in mezzo, Castagnetti calcia al volo da fuori area e indirizza il pallone nell’angolino destro della porta difesa da Pigliacelli. Esecuzione straordinaria e nuovo vantaggio ospite! Partita spezzettata, ma ricca di emozioni. Dopo due minuti di recupero, i calciatori tornano negli spogliatoi per l’intervallo.
SECONDO TEMPO
Ritmi subito alti in avvio di ripresa, col Palermo che si proietta in avanti alla ricerca di varchi. Al 50′ Insigne recupera un pallone interessante e serve subito Brunori davanti a Jungdal, ma il tiro diagonale del capitano rosanero si spegne sul fondo. Al 53′ arriva la terza rete della Cremonese, con Castagnetti che calcia forte in verticale mettendo Coda a tu per tu con Pigliacelli, l’esperto bomber non fallisce. Ma dopo un lungo consulto al VAR, il gol viene annullato per un fuorigioco millimetrico del numero 90 grigiorosso. Al 58′ Corini fa a meno del suo bomber Brunori, al suo posto Soleri. I padroni di casa, spinti dalle forze fresche, presidiano con insistenza la metà campo avversaria alla ricerca del gol che del pareggio. Resiste la retroguardia ospite. Al 65′ la Cremonese sfiora ancora il tris, questa volta con un’azione orchestrata dal duo Afena-Gyan-Vazquez e finalizzata da Sernicola con un pericolosissimo tiro a giro da posizione defilata. Sul capovolgimento di fronte, Jungdal è bravo ad uscire fuori dall’area e ad anticipare Soleri ormai lanciato a tu per tu. Al minuto 72 il Palermo ristabilisce l’equilibrio: bella sponda di Soleri che innesca l’involata di Di Francesco, col 17 che scambia con Insigne prima di battere Jungdal sul primo palo palo con una conclusione forte e precisa. L’inerzia della gara sembra essere cambiata. Ci prova anche Soleri in rovesciata, ma l’estremo difensore ospite fa buona guardia. Gli ospiti rispondono con i tentativi di Vazquez e Abrego, ma Pigliacelli può dormire sonni tranquilli. Al 90’+7′ il Palermo passa clamorosamente in vantaggio con la straordinaria punizione calciata da Stulac, la cui traiettoria sorprende Jungdal. “Barbera” in visibilio per l’incredibile sorpasso. Successivamente arriva il triplice fischio che consegna ai rosanero un successo fondamentale. Tanto rammarico per i grigiorossi.
PALERMO – CREMONESE 3-2: IL TABELLINO FINALE
Marcatori: 7′ Ghiglione (C), 19′ Nedelcearu (P), 33′ Castagnetti (C), 72′ Di Francesco (P), 97′ Stulac (P).
PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Graves (dal 65′ Buttaro), Nedelcearu, Ceccaroni, Lund; Henderson (dal 58′ Di Mariano), Claudio Gomes (dal 46′ Stulac), Segre; Insigne (dall’82’ Mancuso), Brunori (dal 58′ Soleri), Di Francesco. Allenatore: Corini.
CREMONESE (3-5-2): Jungdal; Antov, Ravanelli, Bianchetti; Ghiglione (dall’89’ Quagliata), Collocolo, Castagnetti, Majer (dal 61′ Abrego), Sernicola; Coda (dal 61′ Afena-Gyan), Vazquez (dall’89’ Okereke). Allenatore: Stroppa.
Arbitro: Ferrieri Caputi della sezione di Livorno.
Ammoniti: Majer (C), Graves (P), Okereke (C), Ceccaroni (P).