La Feralpisalò è troppo fragile, il Palermo passa in scioltezza al Barbera: 3-0 netto

Agguantata la prima vittoria in casa della Reggiana, il Palermo rafforzatissimo grazie agli innesti estivi vuole trovare continuità battendo al Renzo Barbera una Feralpisalò che ha raccolto o punti in 3 gare. Gli ospiti, nonostante la complessità della sfida, non potranno concedersi con leggerezza un ulteriore k.o. e sono chiamati alla prova d’orgoglio.

PRIMO TEMPO

Gli uomini di Eugenio Corini controllano sin da subito gioco e ritmo, facendo pesare il gap tecnico. La prima grande chance la spreca all’11’ Brunori, servito con una palla alta a scavalcare la difesa da Di Mariano. La punta con l’esterno mette la sfera di pochissimo a lato del primo palo. 4 minuti dopo, con un’azione identica, i rosanero passano in vantaggio. Stavolta la aggancia in posizione centrale Henderson, che conduce fino al limite e allarga per Insigne che col mancino a giro radente l’erba dà un bacio al palo e insacca. Al 35′ è ancora impreciso sotto porta Brunori, che dai 18 metri si ritrova palla smarcato e calcia debole e centrale pur avendo spazio per avanzare e rendersi decisamente più pericoloso. Il primo tentativo dei gardesani è un mancino dai 20 metri di Compagnon che si perde a lato, chiosa di una buona progressione palla al piede. Al minuto 39 Stulac calcia di prima intenzione dal limite dopo una pessima respinta di Martella e non va lontano dall’angolino alla destra di Pizzignacco.

SECONDO TEMPO

Dopo solo un minuto dall’inizio della ripresa i siciliani raddoppiano. Errore in uscita di Pizzignacco, Segre intercetta e serve Stulac mettendolo dinanzi al portiere. Il play è freddo e incrocia all’angolino siglando il 2-0. Al 50′ i verdeblù hanno l’occasione tanto casuale quanto clamorosa di rientrare in partita: cross da punizione laterale verso il secondo palo, Pigliacelli smanaccia male e sulla sponda di La Mantia Ceppitelli calcia col sinistro a porta vuota da 4-5 metri senza riuscire a indirizzare in rete. Al 54′ è ancora uno scatenato Segre a spaventare gli ospiti con un tiro a giro che non si abbassa abbastanza in seguito a un uno-due generatosi grazie al suo ennesimo recupero palla. All’85’ c’è gioia anche per il nuovo acquisto Federico Di Francesco subentrato appena 5 minuti prima: l’ex Lecce guida la ripartenza e dopo uno scambio rapido con Soleri imbuca alla destra di Pizzignacco da dentro l’area. Al 90′ l’esterno dipinge anche un assist per Vasic, che di testa colpisce il palo.

Partita senza storia, che spiega quanto sarà competitivo il Palermo al vertice e quanto invece sarà complicato per la Feralpisalò tentare di salvarsi.