Ancora una partita da tachicardia al “Barbera”: Soleri sigla una doppietta in extremis e il Palermo batte 4-2 il Modena

PALERMO – MODENA

Prima gara dell’anno al “Barbera” con Palermo e Modena che si contendono la posta in palio di un successo che potrebbe costituire uno slancio non indifferente all’interno della griglia playoff. Entrambe progettate per obiettivi ambiziosi, le due formazioni stanno riscontrando alcune problematiche legate alla continuità, come dimostrano l’ultimo risultato negativo dei rosanero a Cittadella e quello dei canarini in casa contro il Brescia. Chi avrà la meglio? Parola al campo.

PRIMO TEMPO

Fase di studio tra le due squadre, col Palermo che primeggia nel possesso palla. I rosanero la sbloccano subito, al minuto 8, ancora con un gol di Segre: sugli sviluppi di un calcio di punizione, Henderson – posizionato sulla sinistra – aggancia il cross di Insigne e rimette il pallone in mezzo di esterno, permettendo al numero 8 rosanero di trafiggere Gagno con un preciso colpo di testa. Dopo il gol dei padroni di casa, esce fuori il Modena alla ricerca di varchi. I canarini ci provano con la zuccata di Battistella, ma il pallone si spegne sopra la traversa. Col passare dei minuti crescono gli ospiti, che alla mezz’ora riacciuffano la parità: gli uomini di Bianco danno vita ad un’azione articolata al limite dell’area, allargando infine a destra verso Ponsi che sforna un altro cross di pregevole fattura, su cui Battistella spicca più in alto di tutti battendo Pigliacelli di testa. Le emozioni non finiscono: passano soltanto tre minuti e il Palermo ristabilisce le distanze. Grande uscita di Ceccaroni che da metà campo manda il pallone direttamente in area in direzione di Brunori, bravo a liberarsi della marcatura di Pergreffi e ad insaccare l’angolino destro della porta difesa da Gagno. Forcing canarino negli ultimi secondi del primo tempo. Al 44′ Pigliacelli smanaccia in modo provvidenziale l’insidiosa traiettoria di Tremolada direttamente da angolo. Sul corner successivo, Zaro pizzica di testa non riuscendo ad indirizzare la palla nello specchio. Dopo quattro minuti di recupero, i calciatori tornano negli spogliatoi per l’intervallo.

SECONDO TEMPO

Nella seconda frazione le due squadre mostrano inizialmente un atteggiamento più cauto. Il Modena aumenta il proprio peso offensivo con l’ingresso di Strizzolo al posto di Magnino. Al 56′ occasione per il Palermo: dopo la battuta del calcio d’angolo, Lund rimette il pallone in mezzo trovando la testa di Vasic, nessun problema per Gagno. Al 59′ i canarini trovano il 2-2: calcio di punizione battuto da Bozhanaj, con Strizzolo che conclude di testa costringendo Pigliacelli all’intervento provvidenziale, ma puntualmente arriva il tap-in del neo entrato Abiuso. In questo caso, qualche responsabilità di troppo per l’estremo difensore rosanero con una respinta deficitaria. I siciliani provano a riorganizzare le idee, guidati dalle iniziative offensive del capitano Brunori. Si rende pericolosissimo il Modena con la botta da fuori di Battistella, su cui Pigliacelli respinge ancora in maniera difettosa. Ceccaroni salva tutto in calcio d’angolo. Al 78′ il Palermo va ad un passo dalla terza rete, col colpo di testa di Vasic che centra la traversa. Sospiro di sollievo per l’estremo difensore canarino. Nessun problema, invece, sul successivo tentativo di Brunori. All’85’, in un’azione concitata, gli ospiti si salvano clamorosamente sulla linea col doppio salvataggio di Gagno e Riccio. Passano due minuti ed esplode il “Barbera” con Soleri che raccoglie il passaggio filtrante di Segre e beffa Gagno in spaccata, firmando l’ennesimo clamoroso 3-2. Il quarto uomo segnala cinque minuti di recupero. La squadra di Bianco si getta in avanti, senza grande fortuna. C’è tempo anche per la doppietta di Soleri a tempo scaduto, servito da Mancuso a tu per tu col portiere. Dopo una lunga consultazione al VAR, esplodono di gioia i tifosi rosanero per il definitivo 4-2. In seguito arriva il triplice fischio che permette al Palermo di festeggiare un successo fondamentale in chiave playoff. Tanti rimpianti per il Modena, dopo aver ripreso i rosanero per ben due volte.

PALERMO – MODENA 4-2: IL TABELLINO FINALE

Marcatori: 8′ Segre (P), 31′ Battistella (M), 34′ Brunori (P), 59′ Abiuso (M), 89′ Soleri (P), 90’+6′ Soleri (P).

PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Graves, Ceccaroni, Nedelcearu, Lund (dal 75′ Aurelio); Henderson (54′ Vasic), Gomes, Segre; Insigne (54′ Di Mariano), Brunori (dall’84’ Mancuso), Di Francesco (dal 74′ Soleri). Allenatore: Corini.

MODENA (4-3-2-1): Gagno; Ponsi (dal 57′ Riccio), Zaro, Pergreffi, Corrado; Magnino (dal 46′ Strizzolo), Gerli, Battistella; Tremolada (dal 57′ Abiuso); Manconi (dal 79′ Palumbo), Gliozzi (dal 58′ Bozhanaj). Allenatore: Bianco.

Arbitro: Sig. Bonacina della sezione di Bergamo.

Ammoniti: Ponsi (M), Tremolada (M), Pergreffi (M), Brunori (P), Strizzolo (M), Abiuso (M).