Palermo, Tuttolomondo: “Risponderemo alla giustizia con le sue stesse armi”

Salvatore Tuttolomondo promette battaglia, se non sul campo almeno in tribunale. Intervenuto ai microfoni di Sportitalia, il rappresentante della società che ha acquisito le quote del Palermo ha parlato di quelli che saranno i prossimi passi della dirigenza rosanero. Queste le sue parole: “Facciamo subito una precisione: io non sono il presidente del Palermo, ma rappresento la nuova proprietà del Palermo Calcio. Mi limito a dire che come proprietà siamo impegnati a lavorare fino a tarda notte per presentare in tempi record il ricorso. Il Palermo è un bene collettivo e va preservato. Noi siamo arrivati da poco, abbiamo già fatto i nostri interventi e bruciato anche in questo caso i tempi per presentare gli appositi documenti. Siamo stati anche noi catapultati in questa vicenda. Foschi è il nostro ds e resta tale, giustifico il suo intervento colorito perché lui ha sofferto sul campo in tutto questo tempo. Nei confronti delle istituzioni è sacro però mantenere sempre il dovuto rispetto. Non voglio credere nella giustizia politica, noi risponderemo alla giustizia con le armi della giustizia, ricorrendo agli strumenti idonei. Già nelle prossime ore tenteremo di contrastare il comunicato di Serie B per scongiurare l’inizio di questi play-off“.