Modena, Palumbo: “Quando si è presentata l’offerta per venire qui non ho esitato”
Antonio Palumbo, nuovo acquisto del Modena, ha concesso una lunga intervista alla Gazzetta di Modena in cui ha parlato delle motivazioni che l’hanno portato a scegliere i Canarini. Qui le sue parole, estratte dalla fonte già citata: “Sapevo dell’interesse del Modena anche a gennaio. Questo mi ha fatto molto piacere, quando si è presentata la […]
Antonio Palumbo, nuovo acquisto del Modena, ha concesso una lunga intervista alla Gazzetta di Modena in cui ha parlato delle motivazioni che l’hanno portato a scegliere i Canarini.
Qui le sue parole, estratte dalla fonte già citata: “Sapevo dell’interesse del Modena anche a gennaio. Questo mi ha fatto molto piacere, quando si è presentata la possibilità di venire qui tra giugno e luglio non ho esitato. Società importante, me ne hanno parlato tutti molto bene. Vedo un ambiente famigliare, è un dettaglio non indifferente, è uno stimolo in più che ti spinge a scegliere un posto piuttosto che un altro”.
“Non è stato semplice abbandonare Terni, sono cresciuto lì, vivo lì, la mia vita è lì. Andare via è stata abbastanza dura, non credevo ma mi ci vorrà qualche tempo per ambientarmi qui dove sono felice di essere ora. Ho vissuto in provincia di Modena fino ai 5 anni coi miei zii e i miei genitori, avevo tutta la famiglia qui. Poi i miei scelsero di tornare a Napoli, ma ho ancora gli zii a Modena”.
“Sono un pochino indietro nella condizioni rispetto agli altri perché alla fine della scorsa stagione mi sono lesionato i legamenti della caviglia. Però, mi stanno trattando molto bene. Ci siamo quasi, il prof mi ha detto che tra una decina di giorni arriverò a livello”.
“Ci sono le basi per agguantare i playoff, anche l’anno scorso ci sono andati molto vicini. Quest’anno proveremo a migliorare sicuramente. Sono molto convinto, vista la squadra, lo staff e l’ambiente. Ho visto i tifosi molto uniti, ci sono grandi possibilità di riuscire”.
“Tra gli assist e i gol preferisco i primi, ma dato che c’è Tremolada potrei iniziare a pensare di segnare di più. Con lui sarà molto più facile. Il mio compagna di stanza in ritiro è Seculin, un ragazzo molto tranquillo. Passiamo la maggior parte del tempo in camera, preferiamo riposare tra un allenamento e l’altro”.