Palermo senza pace, Citta a picco e destini decisi per Brescia e Samp: le panchine che traballano in Serie B
Il focus sulle panchine
La giornata numero 16 di Serie B potrebbe passare alla storia di questo campionato come una delle più decisive in tema di cambi allenatori. In un freddo weekend di dicembre, infatti, dal venerdì alla domenica i campi hanno regalato responsi e sentenze.
Il venerdì di Castellammare è stato fatale per Zaffaroni, rimpiazzato da Fabrizio Castori che torna in panchina e lo fa col Sudtirol. E gli altri?
Brescia alla svolta, Samp quasi
BRESCIA – Il Brescia ha deciso di esonerare Rolando Maran e di affidarsi a Pierpaolo Bisoli. Si compone la coppia padre-figlio in panchina e come capitano e a Bisoli Senior verrà dato il compito di portare le Rondinelle verso i lidi più sicuri.
SAMPDORIA – La sonora batosta inflitta dal Sassuolo alla Sampdoria porterà all’esonero di Andrea Sottil. L’allenatore, chiamato per portare la Samp al vertice, lascia la panchina senza acuti, anche. E i sostituti? Nelle scorse settimane si era arrivati a 10 nomi, ora i favoriti appaiono quattro con l’outsider Attilio Lombardo.
Cittadella e Palermo, che si fa?
CITTADELLA – Il Cittadella non ha svoltato con Dal Canto, anzi. I veneti sembrano una squadra vuota, con qualche sussulto ma senza quella scossa desiderata. Conosciamo bene il modus operandi del Cittadella e dunque un altro esonero potrebbe non essere la scelta che verrà presa ma, in un anno particolare, anche il Citta potrebbe omologarsi alla massa.
PALERMO – Il City Football Group crede nei propri allenatori e la fiducia eterna a Corini ne è la prova. Questo Palermo è la fotocopia di quello dello scorso anno con un rendimento per assurdo peggiore. La sconfitta con la Carrarese arrivata alla fine di un percorso altalenante, nel calcio italiano di oggi, porterebbe all’esonero 9 allenatori su 10. Con la proprietà rosanero probabilmente non sarà così.