Papini: “Il Lecce non mi sorprende. Carpi, pensa a raggiungere i playout”

Romeo Papini, doppio ex di Lecce e Carpi, è intervenuto ai microfoni de ilmostardino.it per parlare della sfida tra pugliesi ed emiliani. Questo un estratto delle sue dichiarazioni: “Carpi? Dopo tanti anni in cui si è fatto molto bene, disputando campionati di alta o metà classifica, ci può stare un anno di sofferenza. Da quando è salito in Serie B nel 2012-2013, io non ricordo stagioni deludenti da parte del Carpi, che tra l’altro in Serie A si è giocato la salvezza fino all’ultima giornata. La squadra è ancora in gioco, soprattutto dopo la vittoria nello scontro diretto contro il Padova che ha dato morale. Molto probabilmente si dovrà pensare a raggiungere i Play-out che distano 5 punti, dato che la salvezza diretta sembra molto difficile da raggiungere. La classifica gli impone di racimolare qualche punto anche contro Lecce e Pescara, poi nelle ultime quattro giornate ci saranno degli scontri diretti che valgono doppio. Lì il Carpi si giocherà la salvezza”.

Il suo discorso verte poi sui salentini e sullo scontro diretto tra le due compagini: “Non mi sorprende che sia in alto perchè il Lecce, dopo tante frustrazioni in Serie C, ha un allenatore molto preparato come Liverani che ha dato un’impronta importante negli ultimi due anni. Non solo ha riportato il club in B, ma ha una squadra che impone il suo gioco in casa e fuori. Speravo di vedere il Lecce nei primi quattro posti per la sua tradizione in questi livelli e l’organico composto da giocatori forti per la categoria. Inoltre c’è una tifoseria che è molto passionale e con il suo supporto trascinerà la squadra. Oggi il Lecce ha buone possibilità per la promozione diretta. Sicuramente per il Carpi fare un punto al Via del Mare sarebbe oro. Il Lecce invece deve vincere per tenere il passo del Brescia e allontanare il Palermo. Mancherà per squalifica La Mantia che si sta rivelando nel girone di ritorno un attaccante determinante. La sua assenza è una perdita importante per il gioco del Lecce, però non sposta molto l’equilibrio perchè in rosa ci sono tanti altri elementi di qualità”.