Parma-Cagliari, il doppio ex Pulga: “Può succedere qualsiasi cosa”
L’ex calciatore di Parma e Cagliari tra le altre Ivo Pulga ha parlato ai microfoni di Parmalive delle sue previsioni sul match proprio tra le sue due vecchie squadre. Queste le sue dichiarazioni: “Parma e Cagliari sono due squadre che sulla carta avrebbero dovuto fare un altro tipo di campionato. Ora entrambe si trovano in zona […]
L’ex calciatore di Parma e Cagliari tra le altre Ivo Pulga ha parlato ai microfoni di Parmalive delle sue previsioni sul match proprio tra le sue due vecchie squadre.
Queste le sue dichiarazioni:
“Parma e Cagliari sono due squadre che sulla carta avrebbero dovuto fare un altro tipo di campionato. Ora entrambe si trovano in zona playoff e puntano ad arrivare in Serie A. La sfida del Tardini sarà una partita importante perchè arrivare nelle prime posizioni dà sempre un piccolo vantaggio nei playoff. Penso che Parma-Cagliari sarà una partita giocata a viso aperto e che possa succedere qualsiasi cosa. Venerdì sera ho visto il derby Modena-Parma. La squadra crociata ha una rosa importante, molto competitiva per questa categoria. Secondo me ha tutte le carte in regola per fare un finale di campionato in crescendo. Il percorso di entrambe è stato altalenante. All’inizio il Cagliari è partito con un allenatore, Liverani, poi nel corso del campionato il tecnico romano è stato sostituito con Ranieri, che è un allenatore molto stimato dalla piazza. Questo ha portato a due percorsi diversi e due modi di giocare differenti. Ad ogni modo i limiti della rosa del Cagliari sono venuti fuori anche con Ranieri: i sardi fanno fatica a fare gol, perdono molto meno ma pareggiano molto di più. Il Cagliari fa più risultati utili ma manca un filotto di vittorie consecutive. Secondo me, invece, il Parma all’inizio di campionato era una delle squadre, insieme al Genoa, candidata a salire in Serie A per l’importanza della rosa e per gli investimenti che si sono fatti. Effettivamente il campionato di Serie B è sempre difficile, per questo il Parma ora vive questa situazione. Io mi aspetto una gara molto combattuta: le due squadre giocheranno per vincere. Vedremo cosa succederà. Ho visto i crociati tre-quattro volte nel corso di questo campionato. L’impressione che ho avuto è che il Parma abbia a disposizione un organico altamente competitivo. Il mister può far giocare qualsiasi giocatore ma il livello tecnico non cala assolutamente. Probabilmente avere così tanti giocatori di qualità alla lunga potrebbe non essere favorevole perchè spesso si tende a farli ruotare per permettere ad ognuno di loro di giocare. In realtà io penso che, specialmente in Serie B, l’undici base sia fondamentale. Occorre cambiare il meno possibile. Quando si è trovato l’assetto giusto, occorre proseguire con gli stessi elementi. Coulibaly mi ha fatto una buona impressione. Il Parma ha in rosa molti giocatori che finora si sono alternati. Secondo il mio modesto parere un giocatore deve avere continuità, specialmente gli attaccanti. All’ inizio io individuerei due attaccanti e gli darei fiducia, anche se qualcuno sbaglia qualche partita. Altrimenti si rischia di cambiare sempre, alla fine non si troverebbe l’ossatura giusta. Le difficoltà sono quelle principalmente in zona gol. Il Cagliari fa fatica a realizzare delle reti. La squadra sarda è reduce da due 0-0. Ho visto il Parma a Modena, anche i crociati fanno fatica in zona realizzativa. Le difficoltà che accomunano le due squadre sono quelle di essere poco efficienti negli ultimi venti metri: Parma e Cagliari segnano pochi gol“.