Il Parma con la solita coppia Benedyczak-Bernabé gela il Cittadella
Il Parma batte due a zero il Cittadella. Decisiva ancora la coppia Benedyczak-Bernabé. Seconda vittoria di fila per i ducali
Al Tardini va in scena la seconda giornata di Serie B. I padroni di casa allenati da Fabio Pecchia ospitano il Cittadella di Edoardo Gorini. Entrambe hanno esordito con una vittoria e cercano il bis. I ducali hanno battuto la Feralpisalò per due a zero. Mentre i granata si sono imposti di misura sulla Reggiana per 1-0. I gialloblu vogliono sfruttare il fattore campo che finora ha portato bene: tra il finale della passata stagione e l’inizio della nuova il Parma ha sempre vinto nelle ultime cinque gare interne. Dall’altra parte, la squadra di Gorini va alla ricerca del colpo esterno, il quale manca dallo scorso febbraio (1-2 alla Ternana). Pecchia conferma il 4-2-3-1 con qualche novità. Una su tutte è la prima da titolare per Partipilo che insieme a Sohm, Benedyczak supportano l’unica punta Bonny. Gorini, invece, si affida alla coppia d’attacco formata da Magrassi e Pittarello nel 4-3-1-2.
Primo Tempo
Pronti, partenza, via. E il Parma al primo vero affondo guadagna un calcio di rigore dopo appena dieci secondi. Imbucata gialloblu, contatto Kastrati–Partipilo, Ghersini non ha dubbi: è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Benedyczak che non fallisce, 1-0 al secondo minuto. Dopo la doccia gelata, i granata provano a reagire con la qualità di Vita e Mastrantonio. La squadra di Gorini conquista due corner senza però creare grattacapi a Chichizola. Poi, idea nuova degli ospiti, sul binario di sinistra, con il tandem Branca–Giraudo, quest’ultimo mette un bel pallone in mezzo: Balogh un po’ indeciso, per sua fortuna c’è a protezione il portiere gialloblu.
Il Citta insiste, colleziona ben cinque corner, non ci sta, e spinge maggiormente dal lato di destra dove Benedyczak è costretto agli straordinari. Minuto 18: su una palla lunga indecisione di Chichizola ma Pittarello e Mangrassi non ne approfittano, decisiva la chiusura di Estevez. La squadra di Pecchia, in questo frangente, fa fatica ad uscire. Due squilli ancora di colore granata: prima con una bella azione sulla destra con Vita che pesca in area Mastrantonio, il quale gira di testa e va vicino al pari. Il secondo squillo prende il nome di Pittarello, la sua conclusione murata da Osorio, decisivo.
Il Parma soffre ma prova ad accendersi. Accelerazione di Coulibaly sulla corsia di sinistra, palla tagliata, appena fuori dall’area di rigore, c’è Hernani: tiro murato. Finale di primo tempo dove il Cittadella detta i tempi e si rende ancora pericoloso con il solito Mastrantonio, Balogh ci mette una pezza, e poi successivamente con Carissoni. Sul settimo corner per gli ospiti, nasce un’altra occasione: uscita incerta di Chichizola, la palla finisce sul destro dell’ex Latina, palla alta.
Dall’altra parte, i ducali si aggrappano a Benedyczak e Partipilo. Azione interessante dell’uomo che sta decidendo il match: scappa via sulla sinistra, palla forte in mezzo arriva Sohm a botta sicura: Pavan monumentale. I gialloblu, in questo finale, provano a rendersi pericolosi e creano qualche grattacapo ma niente di più. Dopo quattro minuti di extra time, Ghersini fischia due volte e manda le due squadre agli spogliatoi. Vantaggio lampo del Parma ma il Cittadella c’è, e avrebbe meritato sicuramente un risultato diverso.
Secondo Tempo
La ripresa inizia con due novità per Pecchia: fuori Sohm e Bonny, dentro Bernabé e Bergic. Cambi azzeccati, due mosse vincenti. Giocata sublime di Bergic che serve il 10 gialloblu, il quale batte l’incolpevole Kastrati. Dopo neanche due minuti del secondo tempo il Parma trova il raddoppio, stesso copione del primo e ancora una doccia gelida per il Cittadella. I padroni di casa ora gestiscono e gli ospiti hanno abbassato l’interruttore rispetto alla prima frazione, decisamente più frizzante. Gorini ci prova con i cambi: al posto di Carissoni e Mastrantonio, dentro Salvi e Cassano, per quest’ultimo si tratta dell’esordio assoluto tra i professionisti. Pecchia, invece, butta nella mischia Mihaila al posto di un applauditissimo Partipilo.
Girandola di cambi: Pandolfi e Maistrello per i granata e Colak per i gialloblu. Il tentativo di rientrare in partita per gli ospiti è del nuovo entrato Pandolfi, il 7 gira di testa su un calcio di punizione: palla sul fondo. Il doppio colpo a freddo si fa sentire eccome, tutto a beneficio del Parma che orchestra senza problemi in questa ripresa. I ritmi sono decisamente calati in questi ultimi 20 minuti di gara. L’intento dei ducali è chiaro: blindare la porta e tenere lontani gli avversari ma allo stesso tempo provare qualche sprint per chiuderla definitivamente. Il Cittadella ci prova fino alla fine con meno idee ma esce a testa alta. Il Parma timbra il suo secondo successo di fila.