Parma, senti l’ex Apolloni: “I Crociati insieme a Palermo e Cremonese sono i favoriti per la A”
Il pensiero dell'ex difensore
L’ex difensore del Parma Luigi Apolloni ha parlato in esclusiva ai microfoni di Parmalive circa la situazione e l’andamento dei Crociati sin qui in campionato. Di seguito le sue parole:
La sua considerazione su Parma–Reggiana: “Io purtroppo non ho visto la partita. Sentendo le opinioni di chi ha visto il derby, è chiaro che ha prevalso soprattutto la paura di perdere. Le due squadre erano reduci da risultati diversi. Il Parma proveniva da tre vittorie, dunque i crociati hanno cercato di dare una continuità ai risultati nel derby, che è una partita molto sentita da tutti, mentre la Reggiana non aveva iniziato il campionato in maniera positiva, quindi ha fatto di tutto per ottenere dei punti utili. Penso che la squadra granata abbia affrontato il Parma cercando di chiudersi e poi di ripartire, alla fine ha ottenuto ciò che voleva. La squadra crociata, secondo me, ha spinto, ha avuto qualche occasione, però era in balia a livello tattico del fatto che la Reggiana volesse a tutti i costi il punto, quindi i ducali hanno avuto paura a esporsi molto per evitare che la Reggiana potesse ripartire”.
Su Chichizola: “Ho un’opinione positiva di Chichizola. Il portiere argentino ha dimostrato già lo scorso anno che è un giocatore di talento e qualità. Durante la scorsa stagione lui ha sostituito Buffon, questo dimostra le sue qualità. La società ha voluto puntare su di lui. Ho notato che Chichizola è un bravo ragazzo che ha voglia di emergere, quindi è chiaro che il Parma abbia fatto la scelta giusta nel decidere di tenerlo. Penso che lui sia un giocatore importante per il futuro del club crociato”.
Sul reparto difensivo dei Crociati: “Se il Parma ha subito solo un gol su rigore, vuol dire che la squadra ha lavorato bene nella fase difensiva. Di ciò va dato merito a tutta la squadra, non solo al reparto difensivo. Allo stesso tempo il fatto di aver realizzato sei gol, è un merito che va attribuito a tutta la squadra, che ha aiutato e accompagnato durante la fase realizzativa. C’è un equilibrio importante. Il Parma dovrà lavorare molto, ma sottolineo che in generale le squadre che vincono il campionato sono quelle che fanno tanti gol e ne subiscono pochissimi”.
Su Estevez: “Se Pecchia ha preso in considerazione Estevez, significa che l’argentino ha molta qualità. In realtà il giocatore aveva mostrato qualità anche lo scorso anno. E’ chiaro che il tecnico crociato fa affidamento su alcuni giocatori, che erano presenti in rosa anche lo scorso anno. Mi sembra giusto che Estevez sia presente in campo, inoltre lui è fresco di rinnovo, quindi anche la società stessa crede in lui. Penso che Estevez sia un punto di riferimento importante per Pecchia, per tutta la squadra e per tutti i tifosi”.
Su Bonny e Benedyczak: “Benedyczak ha iniziato a far gol. Il polacco è arrivato due anni fa. Quest’anno potrebbe essere la sua annata perchè il giovane giocatore ha qualità tecniche e tattiche importanti, si mette a disposizione della squadra. Credo che anche Bonny sia una piacevole conferma. Penso che siano due giocatori offensivi fondamentali per il reparto offensivo di Pecchia”.
Sui nuovi: “E’ presto per dare un giudizio sui nuovi giocatori. Io darei più importanza al fatto che i nuovi arrivi si siano integrati subito in squadra. Questo è un fattore importante perchè vuol dire che la società, il mister e tutti i giocatori presenti già in squadra abbiano creato le condizioni idonee per far inserire i nuovi giocatori, che sono importanti per un campionato di vertice. E’ chiaro che il Parma dovrà esser bravo a mantenere un forte equilibrio. Sicuramente ci saranno dei periodi in cui le cose non andranno benissimo, spero che i tifosi aiutino a non perdere quella serenità, tranquillità e forza che la squadra crociata ha mostrato nelle prime partite”.
Sulla Serie B: “Penso che le favorite siano Parma e Palermo, insieme ad altre squadre. Principalmente penso che i crociati e i siciliani faranno un campionato di vertice. Credo che tra le favorite possa rientrare anche la Cremonese se la squadra lombarda riesce a trovare un equilibrio, dopo un avvio non positivo, la compagine grigiorossa ha preso giocatori come Vazquez e Coda, che davanti possono far male alle avversarie. Il campionato di B ha sempre dimostrato che si può sempre vincere con la capolista e perdere con l’ultima, come lo ha dimostrato anche anche l’esperienza del Parma nella scorsa stagione. Occorre affrontare il campionato cadetto con la giusta testa e intensità perchè le insidie possono essere presenti dietro ogni angolo”.
Sull’obiettivo promozione: “Lo spero. Il Parma ha iniziato benissimo. Quello della promozione è un progetto che la società ducale porta avanti da tre anni, io penso che quest’anno sia quello della consacrazione e della conferma di quel lavoro che serve per raggiungere determinati obiettivi”.