Parma-Ternana, il doppio ex Orsi: “L’attacco ducale farebbe bene anche in Serie A, ma le Fere hanno carattere”
Il parere
Fernando Orsi, ex portiere e allenatore – rispettivamente – di Parma e Ternana, è intervenuto ai microfoni di ParmaLive.com in vista del match che attende le due compagini al “Tardini” sabato alle ore 14:00. Queste le dichiarazioni dell’attuale opinionista:
Come considera il percorso del Parma finora?
“Il Parma è primo in classifica, quindi giudico molto positiva questa prima fase di campionato dei crociati. Sappiamo tutti però che il campionato cadetto è complicato e può riservare sempre qualche inciampo. Prima o poi queste battute d’arresto sono da mettere in conto, non si possono vincere tutte le partite. Generalmente il Parma mi sembra che sia la squadra più forte, quella con maggiore qualità e con un organico migliore rispetto alle altre”.
La squadra crociata ha subito 16 reti in 17 partite. Cosa ne pensa del reparto arretrato?
“16 gol in 17 partite non sono pochi per una squadra che vuole vincere il campionato. La Serie B è una categoria in cui si può subire, ma la squadra crociata è veramente forte a livello offensivo. In passato ho lavorato con allenatori che dicevano sempre che è importante fare un gol in più rispetto agli avversari, e il Parma si sta comportando proprio in questo modo. In generale comunque credo che gli emiliani abbiano una squadra molto quadrata con personalità. Poi è ovvio che subire gol a lungo andare può essere penalizzante, ma come dicevo il Parma può sopperire a questo aspetto grazie al proprio reparto avanzato”.
Nella partita di Coppa contro la Fiorentina Cyprien è tornato a giocare dopo tanto tempo. Quanto può essere importante il suo contributo a centrocampo?
“Cyprien è sicuramente un giocatore importante. Il Parma ha una rosa molto ampia, per questo si possono cambiare giocatori in qualsiasi momento e non avere nessun tipo di problema. Il centrocampista francese può ritagliarsi uno spazio importante per le sue qualità come giocatore di interdizione, come modo di stare in campo”.
Il Parma ha realizzato 32 reti, andando a segno praticamente con quasi tutti i suoi effettivi in attacco.
“Sì, del resto il Parma vanta in rosa giocatori come Benedyczak, Bonny, Man: sono tutti calciatori che annusano il gol, lo percepiscono, lo sentono sempre. Se non dovessero giocare bene una partita Pecchia ha la possibilità di cambiare, dunque ci sono diverse alternative importanti. Il Parma ha un organico offensivo di primo ordine e secondo me è un reparto potrebbe fare bene anche in Serie A”.
Quale potrebbe essere l’antagonista del Parma per la lotta promozione?
“Al di là di qualche inciampo in campionato, penso che la principale rivale del Parma sia il Venezia. La squadra lagunare è molto solida, poi c’è anche il Palermo che è in ripresa e ci sono altre formazioni in grado di lottare, a penso che la principale antagonista dei crociati resti il Venezia. Penso che il Parma e gli arancioneroverdi siano le squadre più accreditate per raggiungere la promozione diretta”.
Sabato il Parma ospiterà la Ternana. Che gara si aspetta?
“Nella partita contro il Lecco la Ternana era sotto di due gol, poi nel secondo tempo ha rimontato segnando tre gol. Secondo me la squadra umbra in un certo senso è fatta per esprimersi meglio in trasferta piuttosto che in casa. Questo significa che il Parma dovrà fare attenzione a determinate situazioni, come contropiedi e rovesciamenti di fronte. Nel secondo tempo della partita contro il Lecco, Breda ha cambiato la squadra trovando la vittoria, e questo denota che la Ternana è una squadra che ha carattere. Il Parma deve fare attenzione a questo aspetto, non deve sottovalutare gli umbri”.