Ternana, Partipilo: “Col Parma la differenza l’ha fatta la nostra maggior voglia di vittoria”
PARTIPILO TERNANA PARMA – Anthony Partipilo, attaccante della Ternana, è stato ospite a “L’angolo del bomber”, trasmissione condotta da Riccardo Zampagna. Ecco le sue parole, riportate da calciofere.it: «Capocannoniere in C? Dedico il premio alla mia compagna che mi ha sostenuto, facendo sacrifici ed ai miei figli. Parma? Bello tornare a vedere il pubblico, ti […]
PARTIPILO TERNANA PARMA – Anthony Partipilo, attaccante della Ternana, è stato ospite a “L’angolo del bomber”, trasmissione condotta da Riccardo Zampagna. Ecco le sue parole, riportate da calciofere.it:
«Capocannoniere in C? Dedico il premio alla mia compagna che mi ha sostenuto, facendo sacrifici ed ai miei figli. Parma? Bello tornare a vedere il pubblico, ti dà la spinta in più: ieri lo hanno dimostrato sullo 0-0 quanta spinta ci hanno dato. E’ molto bello vedere le famiglie allo stadio, ci piace far divertire la gente. Ti senti pienamente giocatore. Col Parma la differenza di ambizioni ed obiettivi si è vista poco. La differenza l’ha fatta la nostra maggiore voglia di portare a casa il risultato. Purtroppo non ci aiutano gli episodi, anche sul loro gol c’era fallo su Sorensen: questi episodi dovrebbero essere controllati col Var ma non ci sta aiutando.
Poi viene mostrata l’azione del gol di Defendi, dove Partipilo salta di testa: «Sto crescendo anche su questo, il tecnico ci fa molto lavorare perchè sulle giocate sul secondo pale vuole sempre che andiamo in due, per cui ho cominciato a lavorarci. Poi bisogna sempre migliorarsi».
A seguire, il gol del 3-1 con il contropiede di Falletti, lanciato dallo stesso Partipilo: «Queste situazioni sono capitate spesso anche l’anno scorso, tra me e Falletti c’è questo feeling che si è creato, quando sa che ho palla fra le linee lui sa quello che deve fare». Vietato festeggiare però, come ha già detto Lucarelli: «A fine partita ci ha detto che dobbiamo già pensare alla Spal ed è giusto perchè questa è stata la nostra forza l’anno scorso. Ma non è per la vittoria, la mentalità deve essere la stessa anche in caso di pareggio o sconfitta».
Sulla frase di Messi (“Preferisco entrare dalla panchina e giocare di meno piuttosto che essere cambiato”), lui commenta: «Per me che faccio molto il suo ruolo può essere importante entrare in corsa, perchè arrivi quando l’altra squadra è stanca, ma diprende molto dai ruoli».