Cittadella, Pavan premiato: “Un orgoglio poter stare a questo livello. B di quest’anno? Ci sarà da lottare”
Le parole del granata
Nicola Pavan, giocatore del Cittadella, ha parlato in occasione del premio come il “Giocatore Granata dell’Anno – Bragagnolo Argenti” per la stagione 2023-2024 e giunto alla settima edizione. Il riconoscimento è nato per premiare il giocatore granata che maggiormente si è distinto durante la stagione appena conclusa su parere dei giornalisti sportivi che hanno seguito le vicende granata durante l’arco di tutta la stagione. Ecco le sue parole, riportate da trivenetogoal.it:
«Questo premio mi fa piacere. All’inizio di quest’avventura per me era già un orgoglio sapere di poterci stare a questo livello. Arrivare a questo traguardo mi rende ancora più orgoglioso di quanto fatto. Chi è qui da tanti anni deve fare la guida. Non sento il peso del ruolo, mi viene naturale e senza sforzi. Iniziare a condividere lo spogliatoio con 2004 o 2005 fa un certo effetto (ride ndr.) e mi fa sentire vecchio. È il bello del calcio che ti fa confrontare con tante generazioni. Il sistema tattico? Forse ho più libertà in un sistema a 4, ma sapere interpretare due spartiti tattici ci può dare qualcosa in più in termini di imprevedibilità. Sono sicuro tornerà utile nel corso dell’anno.
La B di quest’anno? La conosciamo e le aspettative del pre vengono spesso disattese. Sarà il solito campionato in cui tutti possono vincere o perdere con tutti. Ci sarà da lottare ogni sabato. Abbiamo tenuto la base e sappiamo da dove partiamo. I nuovi avranno tempo per inserirsi e speriamo di iniziare subito bene. In questi giorni abbiamo iniziato a lavorare in pianura, ma entreremo nel vivo della preparazione a Lavarone. Tra meno di un mese divento papà della piccola Emma. Vediamo se tra ritiro e coppa Italia con il Sassuolo nasce il giorno giusto. Il termine massimo è l’8 agosto, siamo molto felici. Speriamo bene!»