Cremonese-Cosenza, Pecchia: “Vogliamo vincere attraverso il gioco. Mai abbiamo speculato, mai lo faremo”
PECCHIA CREMONESE COSENZA – Alla vigilia della sfida contro il Cosenza dell’ex mister grigiorosso Pierpaolo Bisoli, l’allenatore della Cremonese Fabio Pecchia ha parlato in conferenza stampa. Queste le sue dichiarazioni, riportate da CuoreGrigiorosso.com “Ogni sconfitta lascia l’amaro in bocca e quella di Frosinone non fa eccezione, soprattutto ci ha dato un senso di dolore fisico. Siamo proiettati sul giocare per vincere, per […]
PECCHIA CREMONESE COSENZA – Alla vigilia della sfida contro il Cosenza dell’ex mister grigiorosso Pierpaolo Bisoli, l’allenatore della Cremonese Fabio Pecchia ha parlato in conferenza stampa.
Queste le sue dichiarazioni, riportate da CuoreGrigiorosso.com
“Ogni sconfitta lascia l’amaro in bocca e quella di Frosinone non fa eccezione, soprattutto ci ha dato un senso di dolore fisico. Siamo proiettati sul giocare per vincere, per vincere bisogna segnare e per fare gol occorre creare tante occasioni. Non è bastato creare occasioni, abbiamo perso ed è giusto fare un plauso al Frosinone. Qualcosa abbiamo evidentemente sbagliato, ci lavoriamo e pensiamo al Cosenza.
Anzitutto devo complimentarmi con Bisoli per il lavoro straordinario svolto a Cremona, è anche merito suo se esiste la Cremonese di oggi. Detto ciò, il Cosenza è in grande spolvero, ha vinto una gara con voglia e qualità, pur subendo contro una squadra forte. Dimostra di volerci credere fino alla fine, per noi per molti aspetti sarà come affrontare Alessandria e Reggina, ma anche un po’ il Frosinone.
Per proseguire il nostro cammino abbiamo sì bisogno dell’esperienza dei senatori, ma anche della leggerezza e della spensieratezza de giovani. Lavoriamo da sempre per vincere attraverso il gioco, rimaniamo aggrappati a quello. Bisogna essere più concreti sotto porta: più possesso palla, più gioco, più occasioni e più lucidità.
La squadra comunque è serena, siamo consapevoli degli errori commessi ed è un grande passo avanti: affronteremo certamente le ultime giornate con la giusta consapevolezza. Siamo in salute, abbiamo già dimostrato di saper fare tante cose. Valeri è ancora out ma ha cominciato a fare qualcosa con il gruppo, per Okoli ci vuole ancora un po’ ma massima fiducia al nostro staff perché rientri verso la fine. Bartolomei farà parte del gruppo, anche se non sta ancora benissimo.
Arbitri? Ognuno la vede a modo proprio, dopo la sconfitta di Frosinone mi elencavano questi dati e a me non resta che pensare al calcio e a fare calcio. Lo dico sempre anche ai ragazzi: dobbiamo essere concentrati sul gioco e basta. Non si tratta di essere più o meno furbi, la squadra dev’essere sempre corretta e leale. Poi ci sono furbizie che solo con gli anni le apprendi. Carnesecchi ha fatto la cosa giusta: mai abbiamo speculato, mai lo faremo.
Carica dei tifosi? È bellissimo, bisogna stringersi e fare un tutt’uno: noi, la città, il club e tutto il resto. La stagione è emozionante, di grandi soddisfazioni, ma non è ancora finita: per puntare all’obiettivo grosso c’è bisogno di tutti. È la soddisfazione più grande che ci possa essere, è bello che si noti come cerchiamo sempre il risultato attraverso la prestazione. Abbiamo un’identità di gioco precisa, giochiamo sempre per vincere e a volte si riesce, a volte no. Può succedere di tutto, sarà veramente lunga e ci saranno tante sorprese, tanto per restare in tema pasquale. È tutto aperto, per tanti mesi siamo stati tra il primo e il quarto posto, è dimostrazione di forza, così come il fatto di aver raggiunto la quota per partecipare ai playoff. Non è casuale essere lì, l’altalena tra le squadre continuerà a esserci. Noi vogliamo migliorarci sempre.”