Verso Cosenza-Parma, Pecchia: “Vogliamo festeggiare nel migliore dei modi il compleanno del club”
L'allenatore del Parma Fabio Pecchia ha presentato in conferenza stampa la sfida valevole per la 17ª giornata di Serie B contro il Cosenza
Alla vigilia della sfida valevole per la 17ª giornata di Serie B tra Cosenza e Parma, l’allenatore dei crociati Fabio Pecchia è intervenuto in conferenza stampa di al Mutti Training Center (Centro Sportivo di Collecchio).
Sulle modalità di scelta della formazione titolare: “Le mie scelte dipendono da tanti fattori, guardo chi ha giocato meglio nella gara precedente, chi mi ha dato delle indicazioni importanti in settimana. Dipende da tante componenti che io poi metto insieme, facendo delle valutazioni”.
Verso Cosenza: “Affrontiamo una squadra che ha disputato un’ottima prima parte di stagione, che gioca un bel calcio”.
Sul 3-3 contro il Palermo: “Essere riusciti a pareggiare una partita così, davanti al proprio pubblico è stata una grande emozione, anche se c’è rammarico per non aver vinto. L’obiettivo deve essere sempre la vittoria”.
Rammarico per i pareggi ottenuti contro Modena e Palermo: “L’atteggiamento è importante, dobbiamo sempre cercare di imporre attraverso l’atteggiamento il nostro gioco. Vincere in casa davanti ai propri tifosi è bello, farlo fuori lo è ancora di più. Il campionato è lungo, inutile parlare di numeri, siamo in costruzione”.
Riscattare la sconfitta dello scorso anno: “Troveremo lo stesso ambiente ma con una squadra diversa e un nuovo allenatore. Domani è una giornata speciale, vogliamo festeggiare nel migliore dei modi il compleanno del Parma”.
Su Mihaila: “Mihaila sarà la nostra arma in più, soprattutto in questa ultima parte di stagione”
Sulle condizioni della squadra: “La squadra sta bene, solo Valenti è un po’ indietro nella condizione”.
Tante occasioni, poco cinismo: “È un aspetto su cui dobbiamo lavorare e migliorare, anche domenica nel primo tempo ci sono state 3-4 occasioni nel primo tempo dove il pallone è transitato nel punto nevralgico dell’area di rigore e non siamo stati bravi a capitalizzare”.