Parma, Pecchia: “Out Bernabè. Ternana? Lavoriamo per vincere, dobbiamo migliorare sotto porta”
L'allenatore del Parma Fabio Pecchia presenta in conferenza stampa la sfida valevole per la 28ª giornata di Serie B contro la Ternana
Alla vigilia della sfida contro la Ternana l’allenatore del Parma Fabio Pecchia ha parlato in conferenza stampa. Non sarà della partita Adrian Bernabè: “La squadra sta bene, abbiamo recuperato Sohm. Tutto ok il resto del gruppo, a parte Adrian che non ci sarà“.
Sugli ultimi due pareggi: “Io l’altro giorno dicevo nel post gara di essere felice. Ed è vero. Quello che devo apprezzare e valutare è l’atteggiamento dei ragazzi e la voglia di fare le cose. Ma lavoriamo per vincere e dobbiamo migliorare sotto porta e la fase di non possesso in alcuni frangenti, oltre alle palle inattive, sia a favore che contro. Poi rimane un sentimento di forza inespressa nelle due gare. C’era da ammazzare l’avversario e non l’abbiamo fatto”.
Sulla Ternana: “Le dimostrazioni sono continue in questo campionato, di equilibrio e di insidie. Non ultima la grande vittoria con merito a Palermo della Ternana. Ma ogni partita va giocata. Loro sono in salute, hanno tanti giovani forti e hanno voglia di misurarsi con noi. Ma anche noi abbiamo voglia di confrontarci con una squadra che vuole giocare. Il nostro spirito deve essere quello di continuare a vincere più partite possibile e farlo con leggerezza. Breda sta facendo un ottimo lavoro, si vede la mano dell’allenatore”.
I principali errori commessi contro Como e Cosenza: “Abbiamo tante cose che possiamo fare meglio. E nelle ultime due partite non le abbiamo fatte nello stesso modo che in precedenza. Ma sono due partite diverse Como e Cosenza, ma sempre con la stessa voglia di entrare in gara e cercare il gol. Poi quando andiamo in vantaggio dobbiamo cercare il secondo come si è visto a Como e meno con il Cosenza“.
Sulle tante reti subite nelle ultime partite: “Non vogliamo stravolgere nulla. Vogliamo migliorare e mettere maggiore attenzione. I numeri sono questi ma vanno analizzati nel dettaglio. Non cambieremo ma dobbiamo porre più attenzione. Quando c’è da difendere è sempre una questione collettiva, non di singolo reparto. Non vedo grosse pecche, sposterei il focus su quello che facciamo con la palla: nelle ultime partite abbiamo raccolto meno di quanto costruito”.
Insicurezze psicologiche dopo due pareggi: “No no, c’è da mantenere la barra dritta. C’è voglia e quello che succede dobbiamo viverlo con equilibrio. La squadra è consapevole e la voglio il più leggera possibile”.